
Elenco Nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) ITALIANI – TOSCANA

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Bevande analcoliche, distillati e liquori

Alkermes PAT Toscana

Amaro Clementi elixir di Fivizzano PAT Toscana

Aspretto di more PAT Toscana

Biadina PAT Toscana
La biadina è un liquore di colore scuro, dal gusto aromatico, delicato e un po’ amarognolo. Ha un intenso odore di erbe e un basso grado alcolico (27% vol.).

China Massagli PAT Toscana
La china Massagli è un liquore ottenuto dalla macerazione di diverse erbe e radici, dal colore scuro ma limpido, gusto amarognolo, consistenza pastosa e aroma inconfondibile caratterizzato da un insieme armonico di sapori in cui nessuno prevale sull’altro.

Elisir di china di Pieve Fosciana PAT Toscana
Liquore dal sapore dolce-amaro e colore rosso traparente contenente 14 erbe medicinali tra le quali la corteccia di china. Viene confezionato in bottiglie da 70cc.

Gemma d’abeto PAT Toscana
La Gemma d’abeto è un liquore aromatico che possiede una gradazione alcolica di 30°. Viene ottenuto dall’infusione delle gemme di abete ed altre piante officinali. Il prodotto si presenta di colore giallo-verde ed emana un forte profumo

Vermouth di vino bianco PAT Toscana
Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazioni

Agnello del Parco di Migliarino-San Rossore PAT Toscana

Agnello di razza appenninica PAT Toscana

Agnello di razza massese PAT Toscana

Agnello di Zeri PAT

Ammazzafegato PAT Toscana

Barbina (guanciale) PAT Toscana

Bardiccio PAT Toscana

Biroldo della Garfagnana PAT Toscana
Il biroldo della Garfagnana è un insaccato a forma di pagnotta, dal diametro di circa 20 cm. Ha un colore rosso scuro, una consistenza abbastanza morbida e un intenso profumo di spezie ed aromi. Viene prodotto con frammenti grossolani di alcune parti del suino mischiati al sangue.

Biroldo delle Apuane PAT Toscana

Biroldo di Lucca o della Versilia PAT Toscana

Biscotto di salsiccia di Sorano PAT Toscana
Il biscotto di salsiccia di Sorano è un salume di forma tubolare di 3 cm di diametro e 50 cm di lunghezza legato alle due estremità a loro volta unite tra loro. Ha colore rossiccio e viene insaccato in budello naturale.Il profumo intenso è quello tipico della salsiccia prodotta nella zona.

Bistecca alla fiorentina o carbonata PAT Toscana

Boccone al fungo porcino di Coreglia PAT Toscana

Bonzola PAT Toscana

Budelluzzo di Grosseto PAT Toscana
Il budelluzzo si produce essiccando e trattando la parte esterna degli intestini di maiale (dal duodeno all’appendice). Si presenta in mazzetti di colore tendente al giallo, di lunghezza da 20 a 30 cm; ha elevata consistenza e sapore fortemente caratterizzato dalla presenza di finocchietto selvatico

Buristo, Mallegato pisano, Mallegato livornese, Sanguinaccio Burischio PAT Toscana
Tipici salumi a base di sangue di forma cilindrica color rosso scuro e pezzature che vanno da 700 a 1500 gr..Diffusi in quasi tutta la Toscana, prendono nomi differenti a seconda della zona in cui vengono prodotti.

Capocollo tipico Senese PAT
Il capocollo senese ha forma cilindrica allungata, aroma e sapore fortemente caratterizzati dalla presenza di spezie; viene confezionato nella rete o in carta di paglia.

Capretto delle Apuane PAT Toscana

Carne di cavallo o puledro di Comano PAT Toscana
La carne di cavallo di Comano, genuina e saporita, si ottiene da puledri di 6-7 mesi allevati a Comano. Gli animali crescono, insieme alle madri, allo stato brado, sui pascoli appenninici fino al periodo della vendita, che tradizionalmente coincide con la Rassegna Equina Comano Cavalli di settembre.

Carne di mucca pisana del Parco di Migliarino-San Rossore o mucco pisano PAT Toscana

Carne di razza calvana PAT Toscana

Carne di razza maremmana PAT Toscana
La carne di razza maremmana è di colore rosso intenso, magra e molto saporita. Questa carne ha una buona capacità di ritenzione idrica (perde poca acqua durante la cottura, fenomeno che spesso caratterizza altri carni derivate da animali da allevamento). Viene impiegata soprattutto per la preparazione di stracotti e nei bolliti.

Carne salata o nel bigoncio PAT Toscana

Costolaccio PAT Toscana

Fasciata (pancetta arrotolata) PAT
La fasciata è una pancetta con cotenna ripiegata, dalla consistenza morbida e dal forte profumo di spezie. Viene prodotta in due versioni: arrotolata e legata con lo spago oppure cucita con lo spago e chiusa fra due assi di legno.

Fegatelli sott’olio o sotto strutto PAT Toscana

Fegatello di maiale macinato pisano PAT Toscana

Filetto della Lunigiana PAT Toscana

Gallina Livornese PAT Toscana

Gallina Mugellese o Mugginese PAT Toscana

Guanciale o gota PAT Toscana

Lardo vergine di maiale PAT Toscana
Il “groppone” di maiale viene squadrato, salato e fatto riposare in cella frigorifera o cantina fresca per almeno 120 giorni; le razze di suino utilizzate sono la Large White e la Landrance, razze i cui esemplari raggiungono pesi elevati e vengono macellati oltre i 190 kg.

Lombo senese PAT Toscana

Lonzino PAT Toscana

Manzo di pozza della Garfagnana PAT Toscana

Mezzone o bastardo PAT Toscana

Mocetta carrarina PAT Toscana

Mortadella della Lunigiana, mondiola della Garfagnana PAT

Mortadella delle Apuane PAT Toscana

Mortadella di maiale di Camaiore o sbriciolona PAT Toscana

Mortadella nostrale di Cardoso PAT Toscana

Nodino di Montopoli PAT Toscana

Pancetta apuana PAT Toscana

Pancetta e rigatino toscani PAT

Pollo del Valdarno PAT Toscana

Porchetta di Monte San Savino PAT Toscana

Prosciutto bazzone della Garfagnana e della Valle del Serchio PAT Toscana

Prosciutto del Casentino PAT Toscana

Prosciutto di Sorano PAT Toscana

Rigatino arrotolato finocchiato PAT Toscana

Roventino o migliaccio PAT Toscana

Salame al vino PAT Toscana

Salame chianino PAT Toscana

Salame chiantigiano PAT Toscana

Salame di cinghiale PAT Toscana

Salame di maiale e pecora PAT Toscana

Salame prosciuttato di Ghivizzano PAT Toscana

Salame toscano PAT Toscana

Salsiccia con cotenne PAT Toscana

Salsiccia con patate PAT Toscana

Salsiccia di cinghiale PAT Toscana

Salsiccia di cinghiale sott’olio PAT Toscana
La salsiccia di cinghiale sott’olio ha intenso colore rosso bruno, è abbastanza morbida e molto saporita

Salsiccia di Montignoso PAT Toscana

Salsiccia toscana o sarciccia PAT Toscana

Sanbudello o ammazzafegato aretino PAT Toscana

Soppressata di cinghiale PAT Toscana

Soppressata di sangue PAT Toscana

Soppressata toscana PAT

Spalla chiantigiana PAT Toscana

Spalla cotta di Filattiera o della Lunigiana PAT Toscana

Spalla di maiale pisana PAT Toscana

Spalla di Sorano PAT Toscana

Spuma di gota di maiale di San Miniato PAT Toscana

Tarese Valdarno PAT Toscana

Testa in cassetta o sopressata PAT Toscana

Tizzone di Giustagnana PAT Toscana

Tonno del Chianti PAT Toscana
Il tonno del Chianti viene prodotto cuocendo nel vino bianco pezzetti di carne di maiale. Ha colore nocciola chiaro, sapore e profumo di tonno leggero e delicato. Si produce a luglio e si confeziona sott’olio in vasetti di vetro, oppure in sacchetti sottovuoto.

Trippa e lampredotto PAT Toscana

Vergazzata o pancetta stesa PAT Toscana

Zampone chiantigiano PAT Toscana
Lo zampone si ottiene insaccando diverse parti del maiale nella pelle della zampa. Per il confezionamento dello zampone vengono impiegati la carne della testa, le cotenne e il grasso del suino. La carne viene tritata, condita con aromi, sale e pepe e quindi insaccata. Si produce da novembre a gennaio.

Zia di Maremma PAT Toscana
Grassi Burro Oli

Olio di olivo Quercetano PAT Toscana
Il sapore dell’olio di olivo quercetano è fruttato, leggero al palato; l’aroma è deciso. Il colore è verde-giallo intenso e molto brillante.

Olio di Olivastra scarlinese PAT Toscana
La coltivazione dell’olivastra scarlinese segue metodi tradizionali sia per quanto riguarda le lavorazioni del terreno che per la difesa fitosanitaria. La raccolta è manuale. L’olio si produce da ottobre a dicembre, con rese generalmente modeste per un basso rapporto polpa/nocciolo dell’oliva.

Olio di Madremignola PAT
L’olio di madremignola deve la sua particolarità alla cultivar: è infatti un olio monovarietale. Gli olivi della varietà madremignola sono coltivati sui terreni ghiaiosi della zona di San Colomba e questo, insieme alle caratteristiche varietali, conferisce le doti di freschezza all’olio.
Condimenti

Agresto di San Miniato PAT

Sugo di Scottiglia alla Pescinaia PAT
Il Sugo di Scottiglia è costituito da un misto di carni di vitello , maiale, pollo, tacchino, coniglio e, facoltativamente, agnello. La forma è quella tipica di una zuppa di carni miste, di color rosso scuro, dal sapore forte e strutturato e dal gradevole profumo.
Formaggi

Caciotta della Lunigiana PAT Toscana

Caciotta di pecora PAT Toscana
La caciotta di pecora ha forma tondeggiante, colore giallo paglierino, sapore dolciastro. È molto profumata e ha consistenza morbida. Le pezzature sono di 1,2 kg circa.

Caciotta dolce PAT Toscana

Caciotta stagionata PAT Toscana

Formaggi caprini della Maremma PAT Toscana

Formaggi caprino dell’Alto Mugello PAT Toscana

Formaggi di latte di capra dell’Isola di Capraia PAT Toscana

Formaggio caprino delle Apuane PAT Toscana
Formaggio prodotto esclusivamente con latte di capra di colore bianco-giallastro con pasta bianca e morbida; ha forma rotonda e dimensioni medio-piccole. La composizione floristica dei pascoli apuani esposti al salmastro marino conferisce al latte ed al formaggio profumi caratteristici, che non sono mai forti ma delicati e con una lunga persistenza in bocca.

Il fossa del Greppo PAT Toscana

Il grande vecchio di Montefollonico PAT Toscana
È un formaggio pecorino di forma cilindrica, a facce piane e scalzo diritto. Viene prodotto in pezzature tra i 4,5 e i 9 kg, con altezza dagli 8 ai 18 cm e diametro dai 20 ai 35 cm.La buccia è beige, striata, mentre la pasta è liscia, di colore giallo paglierino e sapore leggermente piccante.

Marzolino di Lucardo PAT Toscana

Pastorella del cerreto di Sorano PAT Toscana

Pecorino a crosta fiorita PAT Toscana

Pecorino a latte crudo abbucciato PAT Toscana

Pecorino a latte crudo della Montagna Pistoiese PAT Toscana

Pecorino a latte crudo della Provincia di Siena PAT Toscana

Pecorino alle erbe aromatiche PAT Toscana

Pecorino del Cosentino PAT Toscana

Pecorino del Parco di Migliarino – San Rossore PAT Toscana

Pecorino della Costa Apuana PAT Toscana

Pecorino della Garfagnana e delle Colline Lucchesi PAT

Pecorino della Lunigiana PAT Toscana

Pecorino delle cantine di Roccalbegna PAT Toscana
Forma cilindrica, scalzo diritto o leggermente convesso, di varie dimensioni, crosta di colore ambrato, untuosa con molte muffe bianche e grigie di cantina. L’odore è di media intensità, latte cotto, vegetale, muffaceo. La sapidità e la dolcezza sono lunghe e persistenti, la pasta si presenta compatta e rigida, ma molto solubile.

Pecorino delle Colline senesi PAT Toscana

Pecorino di Pienza stagionato in barriques PAT Toscana

Pecorino stagionato in foglie di noce PAT Toscana

Pratolina PAT Toscana

Raviggiolo di latte vaccino del Mugello PAT Toscana
È un formaggio fresco di latte vaccino a pasta molle, privo di crosta; ha forma cilindrica ed una pezzatura di circa 1 kg. È bianco, sapore lievemente acidulo, tendente al dolce e il caratteristico odore del latte. Il prodotto viene confezionato con carta pergamena e/o vaschette termosaldate. Si produce tutto l’anno

Raviggiolo di pecora pistoiese PAT Toscana

Raviggiolo di pecora senese PAT Toscana

Ricotta di pecora grossetana PAT Toscana

Ricotta di pecora massese PAT Toscana

Ricotta di pecora pistoiese PAT Toscana

Stracchino PAT Toscana
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati

Aglio Massese PAT Toscana

Aglio rosso maremmano PAT Toscana
È un aglio di dimensioni più piccole rispetto all’aglio normalmente in commercio, molto profumato e di colore rosso intenso. Può essere coltivato sia in pianura sia in alta collina, anche in terreni relativamente fertili, purché ben drenati; le caratteristiche climatiche a cui si adatta meglio sono quelle mediterranee.I bulbi sono conservati in ambienti asciutti.

Aglione della Valdichiana PAT Toscana

Arancio massese PAT Toscana
L’arancia massese ha forma rotonda e colore arancio chiaro, sia esternamente che nella polpa. è molto profumata, ha una buccia molto fine e un sapore agrodolce. Le pezzature sono medio piccole. Si produce tra novembre, dicembre e gennaio. Le piantine di arancio vengono autoprodotte: sono cultivar autoctone allevate in alcuni appezzamenti collinari del massese.

Asparago d’Argenteuil toscano PAT Toscana

Barba massese PAT Toscana

Basilico gigante PAT Toscana

Bietola a coste sottili PAT Toscana

Carciofini sott’olio PAT Toscana

Carciofo del litorale livornese PAT Toscana

Carciofo di Chiusure PAT Toscana

Carciofo di Pian di Rocca PAT Toscana

Carciofo di San Miniato PAT Toscana

Carciofo empolese PAT Toscana

Cardo della Val di Cornia PAT Toscana
Il cardo della Val di Cornia ha una forma eretta; la sua parte edibile, inodore, ha colore bianco brillante, sapore amarognolo e consistenza coriacea. Viene venduto in pezzature di circa 1 kg, in cassette di legno.

Cardo massese PAT Toscana

Castagna d’Antona PAT Toscana
La castagna d’Antona ha pezzatura medio-piccola, forma ellittico-allargata, apice conico, colore marrone; il seme varia dal bianco avorio al giallo. Il sapore è dolce e caratterizzato da un leggero retrogusto amarognolo. Il profumo è quello delle castagne e la consistenza è croccante.

Castagna mondigiana del Pratomagno PAT Toscana

Castagna perella del Pratomagno PAT Toscana

Castagna pistolesa PAT Toscana

Castagne (fresche) della Toscana PAT

Cavolfiore fiorentino tardivo PAT Toscana
Il fiore, detto “palla”, è leggermente appuntito e ricoperto dalle foglie anche a maturazione. Il colore è bianco sporco; ha un sapore molto intenso. Le pezzature vanno da 1 kg a 1,5 kg. Si produce a novembre-dicembre.

Cavolfiore precoce toscano PAT

Cavolo nero riccio di Toscana PAT
Il cavolo nero riccio di Toscana si chiama così perchè presenta foglie molto grandi, di colore verde scuro e con nervature più chiare. La loro superficie è assai frastagliata per la presenza di “bolle” alquanto grosse. Il sapore e l’odore sono quelli tipici del cavolo. Si produce da ottobre a marzo.

Cavolo riccio nero di Lucca PAT Toscana

Cece di Grosseto PAT Toscana
Il cece di Grosseto ha forma tonda irregolare, colore chiaro, è duro e piccolo. Si produce da marzo ad agosto.

Cece piccolo del Valdarno PAT Toscana
Legume con buccia abbastanza sottile, sebbene leggermente consistente, polpa tenera piuttosto saporita, ha una colorazione più accentuata di altre cv commerciali e tiene bene la cottura, che avviene piuttosto velocemente, adattandosi particolarmente per questo ad un consumo del seme intero.

Cipolla di Bassone PAT Toscana

Cipolla di Certaldo PAT Toscana

Cipolla di Ripola PAT Toscana

Cipolla di Terceretoli PAT Toscana

Cipolla di Treschietto PAT Toscana

Cipolla lucchese PAT Toscana
Si tratta di una cultivar tipica di questa zona, la sola ad essere coltivata ancora con sistemi tradizionali. Le principali caratteristiche sono la particolarità della forma e del gusto. Tradizionale è la confezione delle cipolle secche, intrecciate tra loro per la conservazione e la vendita.

Cipolla massese PAT Toscana

Cipolla rossa della Valtiberina PAT Toscana

Cipolla rossa toscana PAT

Cipolla savonese PAT

Cipolla vernina PAT Toscana
La forma della cipolla vernina ricorda quella di una trottola appiattita; è di colore rosso intenso, odore e sapore pungenti e forti. In genere il peso è di 200 g. Si raccoglie a luglio.

Cocomero della Val di Cornia PAT
Il cocomero della Val di Cornia ha forma ellissoidale; esternamente presenta un colore verde scuro con striature verde chiaro. Ha sapore molto zuccherino e la polpa è succosa e croccante. Le pezzature vanno da 6 fino a 25 kg. Si produce da giugno a settembre.

Cocomero gigante PAT Toscana

Confettura di purnelle fiaschette PAT Toscana
Le purnelle fiaschette sono particolari prugne spontanee della zona di Roccalbegna, di forma romboidale (da cui deriva il nome) e della lunghezza di circa 3 cm. La confettura appare di consistenza densa, di colore marrone tendente al rosso e sapore dolce con retrogusto asprigno.

Dormiente della montagna pistoiese PAT Toscana

Fagiola Garfagnina PAT Toscana

Fagiola schiacciona PAT Toscana

Fagiolo aquila PAT Toscana

Fagiolo borlotto di Maremma PAT Toscana

Fagiolo borlotto nano di Sorano PAT Toscana

Fagiolo borlotto nostrale toscano PAT

Fagiolo burro toscano PAT

Fagiolo cannellino di Sorano PAT Toscana

Fagiolo cannellino PAT Toscana

Fagiolo cappone PAT Toscana

Fagiolo ciavattone di Sorano PAT Toscana
È un fagiolo di grande qualità dal punto di vista organolettico: presenta infatti una polpa burrosa ed una buccia finissima, facile da cuocere, tanto da essere assai apprezzato per la sua notevole digeribilità.

Fagiolo coco nano PAT Toscana

Fagiolo dall’occhio del Valdarno PAT Toscana

Fagiolo della montagna PAT Toscana
Il fagiolo della montagna ha un seme reniforme molto grande (circa 3 cm); il colore è giallo tendente al verdognolo, ha sapore aspro e odore forte. La consistenza è dura; si produce a luglio e ad agosto.

Fagiolo di bigliolo PAT Toscana

Fagiolo di Zeri PAT Toscana

Fagiolo diecimino PAT Toscana

Fagiolo fico di Gallicano PAT Toscana

Fagiolo giallorino della Garfagnana PAT Toscana

Fagiolo malato PAT Toscana

Fagiolo Marconi a seme nero PAT Toscana

Fagiolo mascherino PAT Toscana

Fagiolo massese PAT Toscana
Il fagiolo massese ha forma rotonda leggermente allungata, colore dal beige al marrone chiaro. La pezzatura è medio piccola e la consistenza pastosa. Viene prodotto in luglio-agosto.

Fagiolo pievarino PAT Toscana

Fagiolo romano PAT Toscana
Fagiolo piccolo di forma irregolare e lievemente tondeggiante con buccia sottile. Si semina a fine aprile; la pianta è ad accrescimento semideterminato-indeterminato, con fiori bianchi e molto sensibile alla ruggine; risente delle alte temperature in fase di allegagione. Non richiede terreni fertili, la sua produttività è media, la produzione avviene in 4-5 palchi.

Fagiolo rosso di Lucca PAT Toscana

Fagiolo schiaccione PAT Toscana

Fagiolo scritto della Garfagnana PAT Toscana

Fagiolo scritto di Lucca PAT Toscana

Fagiolo serpente Toscano PAT Toscana

Fagiolo stortino di Lucca PAT Toscana

Fagiolo stringa di Lucca PAT Toscana

Fagiolo turco di Castello PAT Toscana

Fagiolo zolfino PAT Toscana

Farina di castagne carpinese PAT Toscana
Il prodotto deve la sua tradizionalità, oltre che alle caratteristiche organolettiche delle cultivar locali, anche alla tecnica di produzione, rimasta invariata nel tempo, che prevede l’utilizzo dei metati per la fase di essiccazione e la molitura mediante macine in pietra.

Farina di castagne d’Antona PAT Toscana

Farina di castagne del Pratomagno PAT Toscana

Farina di castagne dell’Amiata PAT Toscana

Farina di castagne di Prato PAT Toscana

Farina di castagne pistoiese PAT Toscana

Farina di neccio di Villa Basilica PAT Toscana

Fava lunga delle Cascine PAT Toscana

Fichi di Carmignano PAT Toscana

Fichi sott’olio livornesi PAT Toscana

Fico dottato PAT Toscana

Fico San Pietro PAT Toscana

Fico verdino PAT Toscana

Frutti del sottobosco delle Montagne Pistoiesi PAT Toscana
I mirtilli, le more, i lamponi e le fragole sono prodotti spontanei della Montagna Pistoiese. Hanno un sapore molto zuccherino e un aroma intenso, vanigliato. Sono teneri e particolarmente succosi, si utilizzano per la preparazione di marmellate, gelatine e per guarnire dolci alla crema

Funghi porcini toscani PAT Toscana

Funghi sotto sale della costa Apuana PAT Toscana

Grano marzolo del Melo PAT Toscana

Grano saraceno PAT Toscana

Granoturco bianco massese PAT Toscana
La tradizionalità del mais bianco massese è legata al fatto che vengono utilizzate le sementi tipiche del luogo. Qualche agricoltore del luogo mantiene ancora il seme in maniera tradizionale, conservandolo sigillato in damigiane al riparo da roditori e da agenti dannosi.

Granoturco formenton ottofile della Garfagnana PAT Toscana

Granturco nano di Luco PAT Toscana

Lattuga quattro stagioni PAT Toscana

Limone massese PAT Toscana

Lupino dolce di Grosseto PAT Toscana

Mais quarantino PAT Toscana

Mais rustico per polenta aretino PAT Toscana

Marmellate e confetture della Toscana PAT

Marroni della Toscana PAT

Mascina di Montepulciano PAT Toscana

Mela “muso di bue” PAT Toscana

Mela Binotto PAT Toscana

Mela Carla aretina PAT Toscana

Mela Casciana PAT Toscana
La mela casciana ha una forma rotondeggiante ma schiacciata; a maturazione è rossa con striature verde-giallo. È molto profumata, il sapore è dolce ma un pò acidulo, è compatta, non farinosa. La pezzatura è medio piccola.

Mela Casolana PAT Toscana
Mela di dimensioni medie, colore rosso con striature verde-rosso. La polpa è di consistenza dura e tende a diventare farinosa con il proseguire della maturazione. Non vi sono colture intensive, si trova sparsa o in colture promiscue o lungo i margini delle strade spesso come pianta isolata.

Mela Francesca aretina PAT Toscana

Mela nesta PAT Toscana

Mela panaia PAT Toscana

Mela roggiola PAT Toscana
Mela di dimensioni medio-piccole di colore marrone-ruggine, buccia ruvida. La polpa è di consistenza dura e rimane tale anche con il proseguire della maturazione. Si conserva facilmente per lungo tempo. Non vi sono colture intensive, si trova sparsa o in colture promiscue o lungo i margini delle strade spesso come pianta isolata.

Mela rosa del Casentino PAT Toscana

Mela rotella della Lunigiana PAT Toscana

Mela rugginosa della Valdichiana PAT Toscana

Mela stayman aretina PAT Toscana
La mela stayman fu introdotta nella provincia di Arezzo negli anni Trenta; per le particolari condizioni climatiche e pedologiche si distingue nettamente dalla stayman dell’Alto Adige e dell’Emilia Romagna, si presenta infatti più succosa e croccante e si conserva più a lungo.

Melanzana violetta fiorentina PAT Toscana

Melograno di Firenze PAT Toscana
Il melograno di Firenze si produce a settembre-ottobre, ha una pezzatura di circa 300 grammi; il colore della buccia è giallo-rosso, quello dei semini all’interno è rosso intenso, il loro sapore è acidulo, sono succosi ed hanno una consistenza “croccante”.

Melone della Val di Cornia PAT Toscana

Mirtillo nero della Montagna Pistoiese PAT Toscana

Noce aretina PAT Toscana
La noce aretina è molto gustosa, ricca di lipidi, ferro e altri sali minerali. La raccolta è effettuata in parte a mano e in parte per mezzo di apposite macchine. Le noci vengono portate nei locali di lavorazione per liberarle dei malli e disidratarle negli essiccatoi. Successivamente vengono depositate in appositi locali per la conservazione.

Olive in salamoia PAT Toscana
La tradizionalità delle olive in salamoia è da ricondursi alle cultivar locali utilizzate e all’originalità del processo produttivo, che è rimasto invariato nel tempo. Tale processo prevede l’utilizzo di limoni e di due fasi di salamoia sia per una maggiore stabilizzazione del prodotto, sia per conferire un gusto particolarmente sapido alle olive.

Paonazzi sott’olio PAT Toscana
I paonazzi o lardaioli rossi sono funghi lattari la cui denominazione botanica è Tricholoma o Higrophorus russula. Sono molto diffusi nel territorio senese e nella Maremma grossetana nel tardo autunno. I paonazzi sott’olio sono in genere tagliati a piccoli pezzi, confezionati in vasetti di vetro e ricoperti di olio di oliva.

Pastinocello PAT Toscana

Patata bianca del Melo PAT Toscana
La patata bianca del Melo presenta forma rotonda, leggermente schiacciata, pasta di colore bianco e buccia liscia. Ha dimensioni medie ed è caratterizzata da gusto delicato, consistenza farinosa e un alto contenuto di amido e fosforo. Il prodotto viene coltivato oltre i mille metri di altitudine senza alcun trattamento chimico.

Patata di Regnano PAT Toscana

Patata di Santa Maria a Monte PAT Toscana

Patata di Zeri PAT Toscana

Patata rossa di Cetica PAT Toscana

Pera coscia aretina PAT Toscana

Pera coscia di Firenze PAT Toscana

Pera del curato toscana PAT Toscana

Pera gentile PAT Toscana

Pera picciola PAT Toscana

Pera rusè PAT Toscana
Questo tipo di pera presenta forma rotonda e dimensioni piuttosto modeste. Il colore è giallo, interrotto da macchie rosse; la polpa è dura, piuttosto aspra. Il frutto non viene utilizzato crudo ma solo cotto. La coltivazione di questa pera avviene nei pascoli del territorio di Zeri.

Pesca cotogna del Poggio PAT Toscana

Pesca cotogna di Rosano PAT Toscana
La pesca cotogna di Rosano è una cultivar tardiva che si produce a settembre; ha forma tonda, buccia giallo-rossastra e polpa giallo-arancio, tendente al vinato vicino al nocciolo. È molto dolce, ha consistenza dura, profumo assai intenso,

Pesca cotogna toscana PAT Toscana
In tutto il Valdarno superiore, il Casentino, la Valtiberina e la Val di Chiana le aziende che coltivano la pesca cotogna toscana sono tre. Il quantitativo annuo prodotto è intorno ai 30 quintali, destinati prevalentemente all’autoconsumo e alla vendita ai fruttivendoli della zona.

Pesca diga PAT Toscana

Pesca Elberta PAT Toscana

Pesca limone PAT Toscana

Pesca maglia rosa PAT Toscana

Pesca Michelini PAT Toscana

Pesca mora di Moriano Dolfi PAT Toscana

Pesca passerina PAT Toscana
Di calibro medio, è caratterizzata dal colore della buccia rosso vinoso, che si estende anche alla polpa man mano che procede la maturazione. Altra caratteristica è il sapore delicato, non molto zuccherino; matura intorno alla seconda decade di settembre. La maturazione avviene nella seconda decade di settembre.

Pesca regina di Londa PAT Toscana

Pesca trionfo rosso PAT Toscana

Peschetti di Candia PAT Toscana

Piattella pisana PAT Toscana

Pinolo del Parco di Migliarino – San Rossore PAT Toscana

Pisello a mezza frasca aretino PAT Toscana

Pisello a tutta frasca aretino PAT Toscana

Pisello mugellano PAT Toscana

Pomodorino da inverno da appendere PAT Toscana

Pomodoro Borsa di Montone PAT Toscana

Pomodoro canestrino di Lucca PAT Toscana

Pomodoro ciliegino toscano PAT Toscana
Pomodorino tondo, piccolo con buccia fine “da serbo”. La pianta, ad accrescimento indeterminato, viene trapiantata in giugno e produce frutti tondi e piccoli con buccia più fine del pomodoro da inverno da appendere (pendolino).Richiede normali trattamenti a base di rame.Il frutto si conserva appeso in locali arieggiati per l’inverno, ma ha minore durata del pendolino.

Pomodoro costoluto fiorentino PAT Toscana

Pomodoro cuore di bue PAT Toscana

Pomodoro fragola di Albiano Minucciano PAT Toscana

Pomodoro grinzoso sanminiatese PAT Toscana

Pomodoro marmande PAT Toscana
Il pomodoro marmande è una cultivar che dà frutti di colore rosso intenso, schiacciati e di forma irregolare. Pianta ad accrescimento semideterminato, il pomodoro marmande si coltiva in pianura ed è adatto a differenti tessiture di terreno; non richiede terreni particolarmente fertili e drenati.

Pomodoro pallino PAT Toscana

Pomodoro pendentino PAT Toscana

Pomodoro pisanello PAT Toscana

Pomodoro quarantino PAT Toscana

Pomodoro stella PAT Toscana

Radicchia di Lucca PAT Toscana

Rapino di Bergiola Foscalino PAT Toscana
Ortiva tipica della cucina invernale. La radice è tozza, di colore bianco-verde e di sapore dolciastro; è più lunga e sottile del comune rapino. Viene seminato ad agosto, in pieno campo, con seme ottenuto da piante autoctone. La raccolta è effettuata generalmente a mano.

Rapo del Valdarno PAT Toscana

Riso della Maremma PAT Toscana

Scalogno nostrale Toscano PAT Toscana

Sedano nostrale PAT Toscana

Spinacio tipico della Val di Cornia PAT Toscana

Susina Amoscina Nera di San Miniato PAT Toscana

Tabacco kentucky della Val Tiberina PAT Toscana

Tartufo bianchetto della Toscana PAT Toscana

Tartufo bianco della Toscana PAT

Tartufo nero pregiato della Toscana PAT

Tartufo nero uncinato della Toscana PAT
Il tartufo uncinato della Toscana (Tuber uncinatum Chatin) ha uno strato esterno verrucoso, colore nero e polpa di color cioccolato, con numerose venature ramificate chiare. Questo tartufo è molto simile nell’aspetto al tartufo scorzone, anche se generalmente è di dimensioni più piccole e presenta profumo e sapore più intensi.

Tartufo scorzone della Toscana PAT

Uva colombana di Peccioli PAT Toscana

Zafferano aretino PAT Toscana

Zafferano delle colline fiorentine PAT Toscana

Zafferano purissimo di Maremma PAT Toscana

Zucca da semi toscana PAT Toscana

Zucca lardaia PAT Toscana

Zucchina lunga fiorentina PAT Toscana

Zucchina mora pisana PAT Toscana

Zucchina sarzanese PAT Toscana

Zucchina tonda fiorentina PAT Toscana
Zucca tonda da ogni modo, Zucchine da far ripiene, Zucchino tondo, Zucchina tonda fiorentina, Zucchina tonda chiara Toscana, Zucchino tondo di Firenze, Zucchetta nana quarantina, Zucchina nana cespitosa Frutto dal sapore molto delicato, rotondo, con buccia tenerissima di colore verde salvia chiaro, liscia.
Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria

Amaretti di Carmignano PAT Toscana

Amaretto Santacrocese PAT Toscana
L’Amaretto Santacrocese è un biscotto secco a forma conica su base quadrata (dimensioni cm. 3 x 3) cotto su uno strato di cialda, di colore dorato con punta leggermente più scura. E’ prodotto esclusivamente con farina di mandorle, zucchero e uova, a cui si aggiunge, come aromatizzante, la scorza grattugiata di limone.

Anacino PAT Toscana
L’anacino è un biscotto salato a forma di ciambella o di otto, di colore giallo senape; è molto croccante all’esterno e più morbido all’interno, ha il sapore forte dell’anice e l’odore tipico del pane. Le pezzature si aggirano intorno ai 100-110 grammi. Si produce tutto l’anno.

Befanini PAT Toscana

Berlingozzo PAT Toscana

Biscotti col riccio PAT Toscana

Biscotti o cantuccini di Prato PAT Toscana

Biscotto con l’unto PAT Toscana

Biscotto di mezz’agosto PAT Toscana
Il biscotto di mezz’agosto costituiva lo spuntino di metà pomeriggio dei lavoranti impiegati nelle operazioni di trebbiatura (trebbiatura a fermo sull’aia) ed era un’occasione gradita per una breve sosta di lavoro.Il “ciambellone” veniva consumato anche in occasione dei festeggiamenti per il Ferragosto.

Biscotto salato di Roccalbegna PAT Toscana

Bozza pratese PAT Toscana

Brecciotto di Roccalbegna PAT Toscana
Il brecciotto di Roccalbegna prende il suo nome dalla forma, allusiva al pietrisco di cava. È un dolce di fine pasto da consumarsi con vino o rosolio.

Brigidino di Lamporecchio PAT Toscana

Brutti boni di Prato PAT Toscana

Brutto buono ai pinoli PAT Toscana

Buccellato di Lucca PAT Toscana

Cantucci di San Miniato PAT Toscana

Carscenta della Lunigiana PAT Toscana
La carscenta della Lunigiana è una tipica torta dolce da forno, caratterizzata da un insieme di aromi e profumi derivanti dalla sapiente miscelazione di farina, zucchero, uova, latte, burro, panna, lievito di birra, uvetta, pinoli, semi d’anice.

Castagnaccio toscano PAT Toscana

Cavallucci di Siena PAT Toscana

Cecina, calda calda PAT Toscana

Cenci PAT Toscana

Ciaccia di Pasqua PAT Toscana
La ciaccia di Pasqua è un prodotto tradizionale del periodo pasquale, dai tempi più remoti si usava fare questa pagnotta per mangiarla insieme all’uovo benedetto. La sua tipicità è data anche dal persistere nel tempo della tecnica produttiva e dal particolare abbinamento degli ingredienti. Si consuma con vino rosso.

Ciaccino PAT Toscana

Cialde di Montecatini PAT Toscana

Cialdino dei tufi PAT Toscana
Si tratta di una sfoglia sottilissima (cialda), circolare, dal diametro variabile dai 3-4 cm fino agli 8-10 cm. Ha color crema brunito e sapore fortemente caratterizzato dall’anice e dagli aromi propri del vino bianco fresco.

Ciaramito di Castell’Azzara PAT Toscana

Cioccolato artigianale toscano PAT

Ciorchiello di Casette PAT Toscana
Dolce di forma rotonda, a ciambella; pezzatura di circa 500-600 grammi, colore scuro, sapore dolce, profumo di anice, consistenza abbastanza soda. Si tratta di un dolce morbido, ma che ha nello stesso tempo una certa consistenza; si conserva a lungo.

Confetti di Pistoia PAT Toscana

Corolli incesi PAT Toscana

Corona di San Bartolomeo PAT Toscana

Crisciolette di Cascio PAT

Croccolato di Siena PAT Toscana
Il croccolato è un dolce di forma rettangolare-allungata, di colore marrone scuro. Il sapore è dato dalle mandorle e dal cioccolato fondente. Ha una consistenza compatta, in genere le pezzature sono da 250 grammi.

Cucchiaroli PAT Toscana
I “cucchiaroli” sono marroni appassiti nel seccatoio e poi bolliti. Il prodotto risulta a metà tra il marrone secco e il marrone fresco. Vengono prodotti nel mese di dicembre.

Focaccette di Aulla PAT Toscana

Focaccia bastarda di Pitigliano PAT Toscana
La focaccia bastarda viene chiamata così perché la pasta, durante la cottura, fuoriesce dal contenitore assumendo una particolare forma a fungo. Il prodotto fa parte della tradizione contadina.

Focaccia con i friccioli PAT Toscana
La focaccia con i friccioli è una schiacciata salata dal colore marrone per la presenza dei friccioli, pezzettini di pancetta di maiale che vengono uniti all’impasto e che non si struggono col calore. È molto saporita e friabile. Si produce da novembre a gennaio.

Focaccia di nonno Pilade PAT Toscana

Focaccia di Pasqua salata di Pitigliano PAT Toscana

Focaccia leva di Gallicano PAT Toscana

Focaccia seravezzina PAT Toscana

Frate lucchese PAT Toscana

Gnudi PAT Toscana

Lasagne bastarde della Lunigiana PAT Toscana

Maccheroni della Garfagnana PAT Toscana

Mandorlata di Montalcino PAT Toscana

Mangia e bei PAT Toscana

Marocca di Casola PAT Toscana
La marocca di Casola è un pane di forma circolare, con un diametro di circa 20 cm, fatto con patate lesse, farina di grano e di castagne. È di colore marrone scuro ed ha un forte profumo di castagne. La consistenza è spugnosa per la presenza delle patate nell’impasto.

Marzapane PAT Toscana

Migliaccia di Pitignano, Ciaffagnone di Manciano PAT Toscana
La migliaccia di Pitigliano o il Ciaffagnone di Manciano è una fritella sottile, equivalente ad una crèpe, con diametro di circa 20 cm e colore giallo pallido. La sua principale e apprezzata caratteristica è la sottigliezza.

Migliaccio senese PAT Toscana
Il migliaccio ha forma rotonda e schiacciata tipo frittatina, cotto in una padella unta con lo strutto, spolverato con zucchero a velo e guarnito con noci ed arricchito con prodotti tipici della tradizione dolciaria senese.

Mignecci di formentone di Gallicano PAT Toscana

Miniatensi PAT Toscana

Neccio toscano PAT Toscana

Pan dei Santi PAT Toscana

Pan di ramerino PAT Toscana
Il pan di ramerino è un panino morbido e dolce fatto con uva sultanina (zibibbo) e rosmarino. Ha colore dorato-marroncino ed è lucido in superficie perché prima di essere infornato si spennella con uovo sbattuto. Viene prodotto tutto l’anno.

Pane di Altopascio PAT Toscana

Pane di Montegemoli PAT Toscana

Pane di patate della Garfagnana PAT Toscana

Pane di Po, Signano e Agnino PAT Toscana

Pane di Pomarance PAT Toscana

Pane di Pontremoli PAT Toscana
Il pane di Pontremoli ha un aspetto dorato, la forma è generalmente rotonda. La cottura in forno a legna e le foglie di castagno gli conferiscono una fragranza ed un aroma particolari. La pezzatura è di circa 1 kg.

Pane di Regnano PAT Toscana

Pane di Vinca PAT Toscana
Il prodotto deve la sua tradizionalità alla particolare combinazione delle materie prime. La farina di grano tenero e la crusca sono prodotte da un mulino locale con procedure tramandate nel tempo; la lievitazione per 12 ore e la presenza di crusca, conferiscono al prodotto una maggiore fragranza rispetto al pane normale.

Pane marocco di Montignoso PAT Toscana

Panficato dell’Isola del Giglio PAT Toscana

Panforte glacé al cioccolato PAT Toscana
L’unico produttore del panforte glacé è una pasticceria di Pistoia che ne immette sul mercato 50 quintali all’anno, soprattutto nel periodo natalizio. La vendita avviene per metà in zona e per metà nel resto della Toscana.

Panforte, panforte di Massa Marittima PAT Toscana

Panigaccio di Podenzana PAT Toscana

Panina PAT Toscana

Panini di granturco PAT Toscana

Pasimata PAT Toscana
In Garfagnana invece viene fatta con burro, vino santo, uova, farina grano 00, zucchero, lievito, anaci, uva passa. In questo caso la pasimata ha una forma circolare con diametro della dimensione di circa 25-30 cm, spessore di circa 10 cm. È di colore marrone tendente al nero e la pasta è di un giallo dorato.

Pattona di Comano PAT Toscana
La pattona è un pane di farina di castagne che viene cotto nel forno a legna avvolto in foglie di castagno e questo contribuisce a determinarne il tipico sapore. Ha una forma tondeggiante di circa 6-8 cm di diametro e circa 1-2 cm di spessore.

Pesche di Prato PAT Toscana
Le pesche di Prato sono dei dolcetti tondi fatti di farina, zucchero, lievito, burro e succo di arancia, inzuppati nell’alchermes, divisi a metà e riempiti di crema pasticcera. Sono morbidi e molto dolci, con un intenso sapore di crema. Si producono tutto l’anno.

Pici PAT Toscana

Pupporina PAT Toscana

Quaresimali PAT Toscana
I quaresimali sono biscottini augurali a forma di lettere dell’alfabeto. I quaresimali vengono preparati con farina, uova, zucchero, cacao amaro, pasta di nocciole o nocciole tritate e cannella in polvere. Le lettere dell’alfabeto vengono disegnate utilizzando una tasca da pasticcere.

Ricciarelli, R. di Pomarance, R. di Massa Marittima PAT Toscana

Ricciolina PAT Toscana

Rustici di Montalcino PAT Toscana

Salviato di Villa Basilica PAT Toscana

Sassi della Calvana PAT Toscana
Il prodotto in questione si richiama ai sassi dei Monti della Calvana e rispecchia la forma e le varianti di colore ed aspetto dei sassi stessi. Per ottenere ciò si utilizzano 4 diverse combinazioni di ingredienti naturali della Val di Bisenzio, che producono 4 diverse tipologie di biscotti, tutte comunque denominate Sassi della Calvana.

Scarsella orbetellana PAT Toscana

Schiacce grossetane PAT Toscana

Schiaccia alla campigliese PAT Toscana

Schiaccia briaca dell’Elba PAT Toscana

Schiaccia pasquale con uccellini di San Piero PAT Toscana

Schiaccia pizzicata di Montiano PAT Toscana
La schiaccia pizzicata di Montiano è una schiacciata dolce dalla forma circolare e dal colore brunito. Il sapore è caratterizzato dal delicato gusto della ricotta fresca e dell’uvetta. La superficie presenta una sorta di “punte”, fatte a mano durante la lavorazione: questo particolare aspetto le conferisce il nome.

Schiacciata alla Fiorentina PAT Toscana
La schiacciata alla fiorentina è un dolce di forma rettangolare color oro internamente per la presenza di zafferano nell’impasto, mentre la superficie è bianca poiché cosparsa di zucchero a velo. Tipicamente lo zucchero viene sparso su di una maschera che lascia sulla schiacciata il disegno del Giglio di Firenze.

Schiacciata con l’uva PAT Toscana

Schiacciata di Nonna Rina PAT Toscana

Sfratto PAT Toscana

Spongata della Lunigiana PAT Toscana

Sportella PAT Toscana

Taglioli di Castell’Azzara PAT Toscana

Tartufi dolci della Calvana PAT Toscana

Testarolo della Lunigiana PAT Toscana

Topi di Castell’Azzara PAT Toscana

Torsetto con la bolla di Pitignano PAT Toscana
Il torsetto è un dolce di colore bianco, dal profumo aromatico, caratterizzato dal sapore di arancio. Nella sua forma definitiva si presenta come un rombo adagiato su una piccola frittella che rappresenta la bolla ottenuta in fase di cottura (per ottenere tale risultato, nella fase di preparazione occorre lavorare velocemente le singole parti).

Torta co’ bischeri PAT Toscana

Torta cybea di Massa PAT Toscana

Torta d’erbe della Lunigiana PAT Toscana
La torta d’erbe della Lunigiana è una torta salata fatta con erbe spontanee e verdure di stagione. È rotonda e il suo ripieno ha un colore verde intenso. Si produce nei periodi da marzo a maggio e da settembre a dicembre.

Torta di farro della Garfagnana PAT Toscana

Torta di frutta secca PAT Toscana

Torta di marroni di Marradi PAT Toscana

Torta di riso di Massa e Carrara PAT Toscana
È un dolce a base di uova, riso, latte e liquore. Il prodotto finito è una torta, circolare o rettangolare, a seconda della teglia, formata da uno strato di riso come base ed uno strato di crema tipo budino. Superficialmente ha un colore bruno-caramellato, internamente un colore giallo crema; l’odore è delicato e gradevolmente aromatizzato

Torta di riso lunigianese PAT Toscana

Torta di verdure PAT Toscana
E’ una torta rotonda, con base in simil pasta frolla e ripieno a base di verdure (bietole), pane, zucchero uova; l’impasto rimane di colore verde anche dopo la cottura. Nonostante la bietola sia uno degli ingredienti principali è una torta dolce e non salata.

Torta mantovana PAT Toscana

Torta salata di Villa Basilica PAT Toscana

Tortelli alla lastra di Corezzo PAT Toscana

Tortello del Melo PAT Toscana
Il tortello del Melo ha una forma quadrata con contorni irregolari; le dimensioni sono di circa 4 cm. Ha il colore tradizionale della pasta fresca fatta a mano: giallo intenso con venature di farina. Il ripieno è composto da ricotta, bietola, formaggio, pangrattato, noce moscata, prezzemolo, sale e pepe.

Tortello di patate PAT Toscana

Tortello dolce di Pitignano PAT Toscana

Tortello maremmano PAT Toscana

Tozzetto di Pitignano PAT Toscana

Zuccherini del Mugello PAT Toscana
Gli zuccherini del Mugello sono dei biscotti dolci, secchi, di forma tonda bucati nel mezzo. Sono bianchi perché vengono immersi dopo la cottura nello zucchero fuso. Sono profumati di anice. Vengono prodotti tutto l’anno, sia a livello indistriale, dai forni della zona, sia artigianalmente (a mano) dai soci di una associazione locale.

Zuccherino di Maremma PAT Toscana

Zuccherino di Vernio PAT Toscana

Zuccotto massese PAT Toscana
Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi

Anguilla scavecciata PAT TOSCANA
L’anguilla scavecciata ha sapore agrodolce, colorazione gialla, consistenza compatta. Viene confezionata a tranci in vasetti.

Anguilla sfumata PAT Toscana

Bottarga di cefalo di Orbetello PAT Toscana

Femminelle di Orbetello o Burano PAT Toscana

Fiche maschie a stocchetto PAT Toscana

Filetto di cefalo di Orbetello PAT Toscana

Palamita PAT Toscana
Il prodotto vanta origini antiche. La lavorazione e l’uso della palamita sono praticati da secoli da parte di pescatori che la consumano prevalentemente nel periodo invernale. Oggi la palamita è un prodotto ricercato, non facilmente reperibile se non presso pochi pescatori.

Trota Fario appenninica del Casentino PAT Toscana

Trota iridea PAT Toscana
Le trote sono confezionate generalmente in pezzature variabili da 300 gr a 800 gr. Le trote vengono allevate in vasche profonde 2,5-3 metri, scavate nella terra o nella ghiaia, che riproducono l’ambiente naturale dei pesci, con acque prevalentemente di origine sorgiva, di ottima qualità, limpide e non inquinate.

Trota marinata di Gallicano PAT Toscana
Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro)

Miele di Acacia Toscano PAT

Miele di castagno toscano PAT

Miele di melata di abete toscano PAT
Il miele di melata di abete è liquido, con colorazione molto scura. Ha sapore balsamico ed è meno dolce dei mieli di nettare. L’odore è leggermente resinato, con un sentore di legno bruciato simile a quello dello zucchero caramellato.

Miele di particolari essenze floreali PAT Toscana

Miele di spiaggia del Parco di Migliarino-San Rossore PAT
Il miele di melata di abete è liquido, con colorazione molto scura. Ha sapore balsamico ed è meno dolce dei mieli di nettare. L’odore è leggermente resinato, con un sentore di legno bruciato simile a quello dello zucchero caramellato.

Miele millefiori toscano PAT
Proviene da molte specie floreali e racchiude in sé i pregi dei numerosi nettari da cui deriva. Ha consistenza fluida e granulosa, sapore dolciastro con retrogusto amarognolo, colore che varia dal giallo-verdognolo al marrone-blu. Si produce da maggio a settembre.

Nettare di Capraia PAT Toscana

Pappa reale in cellette PAT Toscana

Pappa reale PAT Toscana

Polline PAT Toscana

Propoli PAT Toscana
Nel 2020 i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) riconosciuti dal Mipaaf sono distribuiti su tutto il territorio italiano, 5206 in tutti, con delle distinzioni dettate dalle diverse categorie merceologiche che sono più o meno diffuse da regione a regione. Sicuramente numerose in ogni regione d’Italia le PAT per pasta, pane e dolci, le cui varietà si moltiplicano di paese in paese, da nord a sud dello stivale.
Il confronto dei dati del 2020 con quelli del 2016 ci permettono di notare come i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) siano in continuo aumento. Indice del fatto che la consapevolezza di produttori e consumatori per il valore delle tipicità locali dell’agroalimentare italiano è sempre più diffuso, e alla ricerca di investimenti e promozione.
Un enorme patrimonio da salvaguardare, in termini di cultura ma anche di sviluppo delle economie locali: qual è il ruolo che i prodotti tradizionali possono assumere nello sviluppo di forme di turismo sostenibile? Ne abbiamo parlato nell’articolo I prodotti tradizionali e il turismo sostenibile con Fabio Parasecoli, professore di Food Studies alla New York University.