Vermouth di vino bianco PAT Toscana

  Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana (Prato)

Il vermouth di vino bianco è una bevanda a basso contenuto alcolico ottenuta fermentando mosto di uva bianca insieme a spezie ed erbe aromatiche. Ha colore ambrato, sapore dolciastro con una nota di acidulo, odore molto intenso speziato e fruttato. Si vende in fiaschi e si produce ad ottobre.

Il vermouth di vino si ricava dal mosto di uva bianca o, in assenza di quest’ultimo, direttamente dal vino. Al mosto o al vino vengono aggiunte erbe aromatiche, officinali spontanee, e svariate spezie: enula campana, genziana, galanga, cannella dolce, calamo aromatico, chiodi di garofano, centaurea, assenzio pontico e romano, coriandolo, noce moscata, buccia di cedro, buccia di arancia dolce (vanigliata), buccia di arancia amara, buccia di pesche cotogne secche. Le erbe, raccolte nei campi oppure acquistate, vengono essiccate e quindi schiacciate con un pestello di legno, di bronzo o di marmo, insieme alle spezie. Questo composto, ben triturato e mescolato, viene aggiunto al mosto in fermentazione o al vino, producendo nel primo caso un vermouth dall’aroma unico (tale risultato non si ottiene invece a partire dal vino bianco). La fermentazione del mosto con le spezie e la sua maturazione hanno luogo in barili di legno; successivamente il vermouth viene filtrato con calza da filtro e chiarificato. Per l’imbottigliamento si utilizzano fiaschi.

Tradizionalità

Il vermouth di vino bianco risale ad una tradizione contadina ormai scomparsa: veniva prodotto dalle massaie con uva bianca non ancora matura ed erbe raccolte nei campi e servito come aperitivo o digestivo durante le feste natalizie. La tipicità del prodotto è legata non solo agli ingredienti, ma anche alla procedura di trasformazione e agli attrezzi utilizzati (pestello di legno o di marmo per la macerazione delle erbe, barili in legno per la fermentazione e la maturazione della bevanda). Questo prodotto, la cui ricetta risale al 1750, è attualmente scomparso.

Produzione:

Solamente una ditta sta cercando di mettere in commercio il vermouth di vino bianco recuperando l’antica ricetta pratese. Si presume che una buona parte di vermouth venga prodotta a livello familiare per autoconsumo.

Territorio di produzione:

Provincia di Prato

Salame di cinghiale PAT Toscana

È un salsicciotto tubolare, lungo dai 12 ai 30 cm e con diametro di 5-10 cm. Ha colore rosso vivo tendente al marrone scuro. Il sapore è forte e leggermente piccante. Si utilizzano la spalla e la coscia del cinghiale, a cui si aggiungono anche pancetta e spalla di maiale (in proporzione del 50%). Le…

Leggi di +

Mangia e bei PAT Toscana

I mangia e bei devono la loro tradizionalità al particolare sistema di lavorazione che prevede l’utilizzo di tavole di legno e di panni umidi di cotone durante la lievitazione, e la cottura in forno a legna. La loro particolarità è da attribuire anche alla combinazione degli ingredienti, che spiega anche il nome: le focaccine venivano…

Leggi di +

Quaresimali PAT Toscana

I quaresimali sono biscottini augurali a forma di lettere dell’alfabeto. I quaresimali vengono preparati con farina, uova, zucchero, cacao amaro, pasta di nocciole o nocciole tritate e cannella in polvere. Le lettere dell’alfabeto vengono disegnate utilizzando una tasca da pasticcere.

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *