
Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Questo tipo di pera presenta forma rotonda e dimensioni piuttosto modeste. Il colore è giallo, interrotto da macchie rosse; la polpa è dura, piuttosto aspra. Il frutto non viene utilizzato crudo ma solo cotto. La coltivazione di questa pera avviene nei pascoli del territorio di Zeri.

Tradizionalità
Raccolta in autunno, si presta ad una lunga conservazione. Quando i raccolti di grano erano ancora abbondanti, veniva conservata insieme al cereale fino a primavera. La pera si consuma esclusivamente cotta con l’eventuale aggiunta di vino, zucchero o miele.
Produzione: La pera rusè è piuttosto diffusa nella zona di Zeri, soprattutto come pianta sporadica, ma è destinata solo al consumo familiare.
Territorio interessato alla produzione:
Comune di Zeri, provincia di Massa-Carrara.

Capocollo tipico Senese PAT
Il capocollo senese ha forma cilindrica allungata, aroma e sapore fortemente caratterizzati dalla presenza di spezie; viene confezionato nella rete o in carta di paglia.

Dormiente della montagna pistoiese PAT Toscana
Il dormiente della Montagna Pistoiese (Hygrophorus marzuolus), è un fungo conosciuto anche con gli appellativi di “dormiglione” o “marzuolo”; si caratterizza per il cappello di colore variabile dal bianco grigiastro al grigio brunastro, per le lamelle che sono bianco-grigio, spaziate, di consistenza burrosa e un po’ decorrenti. Il gambo, solitamente tozzo e cilindrico, ha un…

Brutti boni di Prato PAT Toscana
Hanno forma rotondeggiante con diametro di 3-5 cm e consistenza piuttosto dura. Sono di colore bruno, hanno profumo e sapore di mandorle. Gli ingredienti impiegati nella preparazione dei “brutti boni” sono: mandorle tritate, zucchero, uova, farina. Dopo aver impastato gli ingredienti si formano delle palline di amalgama che vengono disposte in teglie sopra uno strato…