Fagiola schiacciona PAT Toscana

Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana

Legume di colore bianco e di forma tondeggiante e schiacciata. Si semina da metà aprile a metà maggio e la pianta è ad accrescimento indeterminato. Ha un ciclo di produzione di circa 70-80 giorni, con produzione scalare. È molto esigente quanto a condizioni climatiche e, se queste non sono più che idonee, interferiscono negativamente sull’allegagione e sulla produzione. Il fiore è bianco e il seme è circa la metà del fagiolo spagnolo. Il seme viene seccato unicamente per la riproduzione.

Tradizionalità

Legume dal sapore eccezionale, con pasta delicatissima, dolce, e di buccia molto fine ma resistente alla cottura. Si consuma unicamente fresco. Cuoce in 20-30 minuti. Si cucina lesso con aggiunta di odori, oppure all’uccelletto. Viene utilizzato anche per la ribollita.

Produzione

L’unico produttore di fagiola schiacciona che utilizza semente autoriprodotta si trova in località Sant’Agata, Scarperia. Quest’anno ne ha seminato circa mezzo ettaro, generalmente vende il proprio prodotto al mercato ortofrutticolo di Firenze. Il seme di questa varietà è reperibile presso i Consorzi e le Cooperative della provincia di Firenze ma non vi è la certezza che sia puro. Nel Pratomagno e nel Valdarno aretino ci sono altri tre produttori di fagiola schiacciona, in totale ne producono circa 5 quintali all’anno. La produzione non è elevata e raggiunge sul mercato prezzi molto alti.

Territorio interessato alla produzione:

Coltivato prevalentemente in Alta Garfagnana

Amaretti di Carmignano PAT Toscana

L’origine di questa ricetta risale a fine ottocento e precisamente nel 1897 ad opera del sig. Giovanni Bellini di Carmignano detto I’ Fochi per il carattere impetuoso che gli si attribuiva, da qui la denominazione Amaretti Di’Fochi. Grazie alla sua maestria pasticcera seppe conferire un sapore particolare che distingue e caratterizza questo prodotto rispetto ad…

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Zucchina sarzanese PAT Toscana

Zucchina di piccole dimensioni, liscia, di colore verde chiaro. La varietà originale non viene più utilizzata ma viene seminata una varietà chiamata “Sarzanese del Gargini”, incrociata con la Alberello di Sarzana che gli da maggiore resistenza. Originariamente infatti la Sarzanese non cresceva in altezza ad alberello come ora. E’ una varietà molto apprezzata e diffusa…

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Fagiolo rosso di Lucca PAT Toscana

Il fagiolo rosso di Lucca è reniforme, leggermente ellissoidale, e lungo circa 1,5 cm; è di colore rosso con screziature scure, quasi nere; è molto farinaceo e ha un sapore più intenso rispetto al fagiolo cannellino. La consistenza del legume è tenace. La produzione avviene dal mese di maggio sino a settembre. Dopo che il…

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