
Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Mela di dimensioni medie, colore rosso con striature verde-rosso. La polpa è di consistenza dura e tende a diventare farinosa con il proseguire della maturazione. Non vi sono colture intensive, si trova sparsa o in colture promiscue o lungo i margini delle strade spesso come pianta isolata.

Tradizionalità
Questa mela era coltivata nella Val di Merse sin dal Medioevo. La mela casolana è citata in una novella del Boccaccio come documentato nel libro “Monticiano ed il suo territorio” di Mario Borracelli: “la moglie giovane ancora di 28 in 30 anni, fresca e bella e ritondetta che parea una mela casolana”. La mela casolana nominata dal Bocacccio, dunque, non è altro che la mela di Casole d’Elsa (Siena), città dove si celebra anche la “Festa della mela casolana“. Il prodotto è di dimensioni medie con buccia di colore rosso con striature verde-rosso, la polpa è di consistenza dura e tende a diventare farinosa con il proseguire della maturazione. Di questa specie non vi sono colture intensive e si trova sparsa o in colture promiscue oppure lungo i margini delle strade spesso come pianta isolata. Per questa varietà locale in via di estinzione, vi è un progetto di recupero, conservazione e valorizzazione delle risorse genetiche e agricole autoctone, nell’ambito delle biodiversità agroalimentari, da parte della Regione Toscana.
Produzione: Il prodotto è a rischio di estinzione e non è più coltivato..
Territorio interessato alla produzione:
Comune di Monticano, provincia di Siena.

Farina di castagne di Prato PAT Toscana
La tradizionalità del prodotto è legata alle caratteristiche organolettiche delle castagne determinate dalle cultivar locali, alla tecnica di essiccazione nei caratteristici seccatoi e alla molitura con impiego di macine in pietra. Un proverbio dice “Castagna minuta il caniccio l’aiuta”, cioè le castagne piccole si seccano più facilmente e sono ottime per la farina, mentre quelle…

Pomodoro pisanello PAT Toscana
La tradizionalità del prodotto è costituita sia dalla particolarità della cultivar sia dalla tecnica di produzione. Il pomodoro pendentino è noto per la consistenza, la forma particolare e per il sapore. Per conservare il pomodoro fino all’inverno veniva appeso ai travi o steso sui cannicci; i cannicci vanno immaginati come delle scaffalature sui cui ripiani…

Carne di cavallo o puledro di Comano PAT Toscana
La carne di cavallo di Comano, genuina e saporita, si ottiene da puledri di 6-7 mesi allevati a Comano. Gli animali crescono, insieme alle madri, allo stato brado, sui pascoli appenninici fino al periodo della vendita, che tradizionalmente coincide con la Rassegna Equina Comano Cavalli di settembre.