
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Il migliaccio ha forma rotonda e schiacciata tipo frittatina, cotto in una padella unta con lo strutto, spolverato con zucchero a velo e guarnito con noci ed arricchito con prodotti tipici della tradizione dolciaria senese.

Il migliaccio senese è un dolce molto ricco fatto con sangue suino, uova, farina, zucchero, strutto, brodo, noci tritate, biscotti secchi e dolci della tradizione senese come panforte e cavallucci. Preparazione: Mettere in bagno in un po’ di brodo caldo, allungato con acqua, il panforte finemente triturato insieme ai cavallucci ed ai biscotti anch’essi pestati; se il tutto non si stempererà bene si pone sul fuoco con altro brodo aiutandosi con un mestolo a spappolare ogni cosa. Quando la pappa sarà pronta si aggiunge lentamente il sangue, sino a fare una pasta di giusta consistenza e si sala. Quindi si sbattono le uova e si uniscono all’impasto addizionando, se necessita, un po’ di farina per ottenere un composto denso e cremoso; se l’impasto è troppo compatto si aggiunge acqua, latte o vin santo. Dopo aver lasciato riposare per qualche minuto si cuoce l’impasto come frittatine in una padella del diametro di circa 20 cm unta con strutto. Una volta pronte si dispongono le frittatine si dispongono in un piatto a torre spolverando con zucchero vanigliato e guarnendo con le noci.
Tradizionalità
A Siena i migliacci sono zuccherati, più ricchi che altrove (Prato e Pistoia), sono quasi un dolce, poiché il sangue è arricchito non solo con lo zucchero ma anche con panforte e cavallucci, tipici della tradizione dolciaria della città (il sangue è una “scusa”, la base sono proprio panforte e cavallucci)
Produzione: La produzione è principalmente a livello familiare, anche se si può trovare in qualche sagra paesana o in qualche agriturismo.
Territorio di produzione
Tutta la provincia di Siena

Fiche maschie a stocchetto PAT Toscana
Le fiche maschie a stocchetto sono filetti di “melù” salati ed essiccati. Il “melù” o “potassolo” (Micromesistius poutassou famiglia delle Gadidae) è un pesce di mare dal corpo allungato e sottile, di colore grigio-blu sul dorso, chiaro sul ventre, e lunghezza di circa 35-40 cm. Dopo aver selezionato i migliori esemplari, il “melù” viene sfilettato…

Piattella pisana PAT Toscana
Il prodotto può essere consumato fresco o secco presentando ottime qualità organolettiche. La raccolta scalare e manuale dei legumi freschi inizia secondo tradizione per San Ranieri (17 Giugno) e si protrae fino a tutto Luglio. I legumi secchi si raccolgono a mano in Agosto e Settembre ma le operazioni di sgranatura e pulitura limitano notevolmente…

Corolli incesi PAT Toscana
I corolli incesi sono dei biscotti dalla particolare forma ondulata, sui quali vengono fatte delle “incisioni”, da cui il nome. Sono profumati e ricchi dell’essenza di anice. Dopo aver montato bene le uova con lo zucchero ed avervi aggiunto lentamente l’olio, il sale, la farina e i semi d’anice, l’impasto deve essere lavorato a lungo…