
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Le pesche di Prato sono dei dolcetti tondi fatti di farina, zucchero, lievito, burro e succo di arancia, inzuppati nell’alchermes, divisi a metà e riempiti di crema pasticcera. Sono morbidi e molto dolci, con un intenso sapore di crema. Si producono tutto l’anno.

- Impasto su una tavola di legno di farina, burro, lievito, zucchero, sale, succo di arancia e alchermes
- Lavorazione a mano per ottenere delle “palline” piccole e tonde
- Lievitazione su assi di legno e panni di cotone umidi
- Cottura in forno
- Dopo il raffreddamento si dividono a metà, ogni parte viene lasciata seccare e poi inzuppata nell’alchermes e rotolata nello zucchero
- Farcitura con crema pasticcera
Tradizionalità
La tradizionalità delle pesche di Prato è data dalla combinazione degli ingredienti e dal particolare aspetto che, per forma e colore, ricorda quello della pesca. La lavorazione a mano e la lievitazione su assi di legno e panni umidi sono elementi fondamentali per la tipicità e il gusto del prodotto.Le pesche in confezione sono più piccole e secche di quelle artigianali. Non si impiegano conservanti, pertanto il prodotto si conserva poco. Si producono da decenni.
Produzione: Le pesche di Prato vengono sempre meno richieste dai consumatori. Sono costituite da una pasta “vecchia” (lasciata appositamente indurire) che attrae soprattutto gli amatori, per questo vengono prodotte solo il fine settimana o in modo saltuario, da circa 4 pasticcerie di Prato e Montemurlo. Si può stimare una produzione di qualche migliaia di pezzi all’anno, ma il trend è in continuo decremento. La loro vendita avviene esclusivamente in zona.
Territorio di produzione
Province di Prato e Firenze.

Torta di farro della Garfagnana PAT Toscana
Si tratta di una torta salata dal diametro variabile dai 20 ai 40 cm. Ha colore marrone brunito all’interno e più chiaro, nella parte esterna. È compatta ed ha un forte odore di pecorino e spezie. Nella fetta sezionata si possono notare i chicchi di farro amalgamati nell’impasto, alternati alle erbette. Il farro viene cotto…

Mela nesta PAT Toscana
Conosciuta fin dal tempo dei Romani, la mela nesta è originaria delle province di Arezzo e Firenze, lungo l’arco appenninico e pre-appenninico intorno agli 800 m di altitudine. La nesta veniva coltivata in montagna oltre che per l’ottimo adattamento all’ambiente in cui si era evoluta, anche per sfruttare meglio i terreni di alta collina, sistemati…

Mortadella di maiale di Camaiore o sbriciolona PAT Toscana
Ha la tipica forma del salame, colore scuro, consistenza morbida, sapore e odore molto speziati. Per la preparazione vengono utilizzate le rifilature del prosciutto, della coppa e la carne magra della spalla del suino a cui si aggiungono aromi e spezie (fra cui sale, pepe, semi di finocchio, cannella e chiodi di garofano). La carne…