Elenco Nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) – SICILIA
Vegetali della Regione SICILIA
PRODOTTI VEGETALI ALLO STATO NATURALE O TRASFORMATI
“Chiappari” PAT Sicilia
Descrizione sintetica del prodotto: Pianta spontanea suffruticosa. Le foglie sono tondeggianti e carnose, alterne e verdi. I fiori hanno petali bianchi. I frutti sono delle bacche. Il cappero in commercio è costituito dalle gemme floreali.
Aglio rosso di Nubia, aglio di Paceco, aglio di Trapani PAT Sicilia
Albicocco di Scillato PAT Sicilia
Frutto a forma sferica colore “albicocca”, polpa succosa, morbida, particolarmente profumata, pezzatura media.
Alloro PAT Sicilia
Albero di media grandezza, sempre-verde, con foglie coriacee, fiori poco appariscenti, frutti drupacei, aromatico.
Anguria di Siracusa PAT Sicilia
Frutto di forma ovale, o ovale allungata, di peso da 4 a 10 Kg. Composto da buccia spessa di colore verde con striature longitudinali irregolari di colore bianco, polpa di colore rosso vivo con semi di colore marrone scuro.
Arancia biondo di Scillato PAT Sicilia
Frutto a forma sferica o leggermente ovale, buccia sottile, colore arancione pallido, polpa chiara, presenza di semi.
Bastarduna di Calatafimi PAT Sicilia
Capperi e cucunci PAT
Capperi PAT Sicilia
Pianta spontanea suffruticosa. Le foglie sono tondeggianti e carnose, alterne e verdi. I fiori hanno petali bianchi. I frutti sono delle bacche. Il cappero in commercio è costituito dalle gemme floreali.
Carciofo Spinoso di Menfi PAT
Cenni storici e legami con il territorio: Il termine carciofo è di origine araba “harsufa”. Nell’antichità classica, diffusori verso l’Occidente della coltura del carciofo furono i Greci che, fra l’altro, chiamarono “Kinara” una deliziosa isoletta delle Sparadi.
Carciofo violetto di Catania PAT Sicilia
Fin dal 1585 furono note le qualità terapeutiche del carciofo, infatti il medico romano Castore Durante, nel suo Herbario nuovo, enumera le eccezionali doti del carciofo: “sollecita il flusso della bile, spurga i reni, facilita la prima digestione, elimina ogni cattivo odore della pelle, sana alcune malattie della cute e infine Venerem stimulat……
Cavolfiore violetto natalino PAT Sicilia
Il cavolfiore violetto “natalino” è una particolare varietà di cavolfiore caratterizzata da un’infiorescenza di colore lilla intenso e di dimensioni piuttosto elevate. Grazie alla sua particolare “colorazione”, questa varietà di cavolfiore aggiunge un tocco unico ed eccezionale alla presentazione delle tue pietanze, siano contorni, zuppe o puree.
Cavolo Broccolo Palermitano PAT Sicilia
La parte edule della pianta è costituita dall’infiorescenza che può essere di colore verde, violacea o rossastra. Il cavolo broccolo è riconducibile a due tipi: quelli a infiorescenza compatta e quelli caratterizzati da numerose infiorescenze terminali.
Cavolo Rapa selvatico PAT Sicilia
Cavolo trunzu di Acireale PAT Sicilia
Frutto a forma sferica leggermente schiacciata ai poli, buccia papillata di colore arancio intenso, polpa color arancio di tessitura medio tenera, ricchissima di riboflavina e di vitamine A e C, succosa e aromatica, con contenuto zuccherino e acidità medi e presenza limitata di semi.
Cece “Principe” PAT Sicilia
Ciliegia Mastrantoni PAT Sicilia
Ibrido spontaneo originatosi da un seme di Raffiuna. Frutto di buona pezzatura con polpa croccante e di ottimo sapore. Periodo di produzione – giugno e luglio. Consumata come frutta fresca.
Cipolla di Giarratana PAT Sicilia
Clementine di Monforte San Giorgio PAT Sicilia
Frutto a forma sferica leggermente schiacciata ai poli, buccia papillata di colore arancio intenso, polpa color arancio di tessitura medio tenera, ricchissima di riboflavina e di vitamine A e C, succosa e aromatica, con contenuto zuccherino e acidità medi e presenza limitata di semi.
Cotognata PAT Sicilia
Privare le mele-cotogne dalla buccia e dal torsolo; cuocerle con acqua poi passarle al setaccio. Amalgamare lo zucchero di pari peso delle mele-cotogne e versare in apposite formelle per asciugare.
Fagiolo di Polizzi PAT Sicilia
Si tratta di un ecotipo locale che, grazie alle particolari condizioni ambientali esaltate dall’intervento irriguo, possiede delle particolari caratteristiche di sapore e gusto irripetibili in altri areali. Può essere consumato sia allo stato fresco che come legume secco per la preparazione di tipiche minestre.
Fava larga di Leonforte PAT Sicilia
Favi liezzi di Buccheri PAT Sicilia
Fave cotte e condite. Mettere le fave secche intere in acqua per una notte intera. Scolarle e farle cuocere nell’acqua con cipolla e sedano ed aggiungere il sale a fine cottura; scolarle e saltarle in padella con un soffritto d’aglio, un po’ di salsa di pomodoro origano selvatico e peperoncino rosso secco o fresco.
Fichi secchi PAT Sicilia
Fichi secchi rivestiti da una leggera patina bianca inseriti dentro un filo a forma di collana.
Fichidindia PAT Sicilia
Fico d’india della Valle del Belice PAT Sicilia
Ficodindia della Valle del Torto PAT Sicilia
Fragola di Maletto PAT Sicilia
Fragolina di Sciacca e di Ribera PAT Sicilia
La fragolina di Sciacca Viene coltivata ai piedi dei limoni, aranci e peschi. La stagione di raccolta è relativamente breve, comincia a maturare nei primi di aprile fino alla fine di maggio. La fragolina è delicatissima, e deve essere consumata entro due giorni dalla raccolta
Grano Duro PAT Sicilia
L’infiorescenza è una spiga composta, formata da spighette sessili. Il frutto è una cariosside ricca di glutine a frattura vitrea, l’apparato radicale è fibroso. Dalla lavorazione delle cariossidi che vengono macinate nei mulini, si ottiene la farina e la crusca.
Kaki di Misilmeri PAT Sicilia
Lenticchia di Ustica PAT Sicilia
Granella secca della pianta di lenticchia (Lens Culinaris Medik) sottospecie microsperma. Battitura della pianta secca nell’aia e successiva “spagliata” al vento. Selezione e cernita con appositi setacci. Conservazione in magazzino in sacchi da Kg. 50 circa.
Lenticchia di Villalba PAT Sicilia
Limone in seccagno di Pettineo PAT Sicilia
Limone verdello PAT Sicilia
Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.
Mandarino tardivo di Ciaculli PAT Sicilia
Mandorla di Avola PAT Sicilia
La mandorla di Avola è protagonista indiscussa della confetteria e di straordinari dolci come la granita, i torroni, i “geli”, e soprattutto la famosa pasta martorana, che è poi l’elemento base della sontuosa pasticceria siciliana e della sua specialità simbolo: la cassata
Mandorla PAT Sicilia
Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.
Manna PAT Sicilia
Marmellata di arance PAT Sicilia
Marmellata di Mele Cotogne PAT Sicilia
Confettura di cotogne con una varietà a piccoli frutti, usata solo per la confettura in vaso di vetro o asciugata in piccole forme di ceramica popolare di Caltagirone. In questo modo si conserva a temperatura ambiente e la si mangia a pezzi.
Marmellata di Pere Spinelli PAT Sicilia
Mele Cola PAT Sicilia
Mele Gelate Cola PAT Sicilia
Frutto sub cilindrico, peduncolo corto, di media grossezza avente la buccia giallo crema, liscia, lucida e punteggiata, polpa bianca farinosa, succosa, zuccherina, intensamente profumata e di sapore delicato, pezzatura media, peso medio per frutto circa 150 gr. Il frutto viene raccolto non completamente maturo a fine ottobre. La maturazione avviene entro novembre.
Melone giallo (Cucumis melo var. inodorus) Melone giallo di Paceco – Melone d’inverno PAT Sicilia
Melone invernale verde “purceddu” PAT Sicilia
Mostarda essiccata PAT Sicilia
Dolci di succo di fichidindia, farina, zucchero, cannella, mandorle, buccia d’arancia abbrustolita.
Mostarda PAT Sicilia
Succo di fichidindia; dolci invernali a base di fichidindia, la forma varia in base al tipo di “formella” utilizzata.
Nespolo o nespolone di Trebia PAT Sicilia
Nocciole dei Nebrodi PAT Sicilia
Noci di Motta PAT Sicilia
Oliva a puddascedda di Buccheri PAT Sicilia
Oliva nebba PAT Sicilia
Oliva con duplice attitudine, di colore giallo oro con sfumature verdi, dall’odore e sapore fruttato con retrogusto dolce e acidità massima dello 0,9%. La raccolta delle olive avviene per brucatura nel periodo novembre-dicembre.
Oliva nera di Buccheri PAT Sicilia
Oliva nera PAT Sicilia
Oliva raccolta a maturazione quando assume la caratteristica colorazione nera. Il prodotto qualitativamente migliore viene raccolto dal mese di gennaio. Tradizionalmente le olive raccolte vengono “curate” sotto sale. Commercialmente vengono trattate con salamoia all’8%.
Origano PAT Sicilia
Pianta erbacea perenne a portamento cespitoso. I fiori rosa-porpora sono riuniti in pannocchie terminali. Le foglie sono ovali, spicciolate, non dentate e pelose. Le foglie vengono essiccate all’ombra e conservate in barattoli o sacchetti di carta o plastica per uso alimentare; oppure in cespi all’aria aperta.
Ovaletto di Calatafimi PAT Sicilia
Patata Novella di Messina PAT
La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Messina è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.
Patata Novella di Siracusa, patata primaticcia PAT
La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Siracusa è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.
Pere Butirra d’estate – “Pira ‘Mputiri” PAT
Pere Butirra d’estate Frutto di forma ovale allungata, superficie liscia regolare e lucida, peduncolo corto, mediamente grosso, buccia generalmente verde chiaro raramente con sfaccettatura rosea, polpa succosa talvolta fondente zuccherina priva di cellule sclerenchimatiche. Pezzatura 100-150 gr.
Pere Spinelli PAT Sicilia
Pere Ucciardona PAT Sicilia
Pere Virgolosa PAT Sicilia
Frutto piriforme tozzo depresso ai poli, superficie liscia ma regolare, buccia verde chiara alla raccolta, giallo limone alla maturazione che avviene in fruttaia, punteggiatura rugginosa, peso medio circa 150-200 gr., polpa bianco giallastra, fondente, succosa, delicata e profumata. Il frutto viene raccolto non completamente maturo tra settembre ed ottobre. La maturazione avviene entro novembre.
Pistacchio PAT Sicilia
Pomodoro di Vittoria ciliegino PAT Sicilia
Le origini della coltivazione del pomodoro di Vittoria le possiamo far risalire all’inizio del XIX secolo, quando venne introdotto nei paesi mediterranei. Al 1925 risalgono le prime coltivazioni del pomodoro di Vittoria si trovavano lungo la costa della Sicilia, in quanto erano le zone che disponevano di acqua per l’irrigazione dei campi.
Pomodoro Faino di Licata PAT Sicilia
Pomodoro seccagno PAT Sicilia
Pomodoro seccagno (coltivato in assenza di irrigazioni) sia in terreni pianeggianti che in aree collinari. Resistente a numerose avversità, sia di natura fisiologica che parassitaria, è ottenuto, per lo più, in coltivazione biologica.
Pomodoro secco PAT Sicilia
Rosmarino PAT Sicilia
Pianta aromatica a portamento arbustivo. Vegeta su terreni rocciosi ed asciutti Ha foglie strette ed aghiformi, biancastre nella pagina inferiore e fiori ermafroditi irregolari disposti in grappoli ascellari. Essiccazione all’ombra.
Susina Ariddu di core PAT Sicilia
Susina Caleca PAT Sicilia
Susina della Rosa PAT Sicilia
Susina Lazzarino, Lazzarino, Rapparino di Monreale PAT
Susina Pruno di Vruno PAT Sicilia
Susina Sanacore Tardiva PAT Sicilia
La cultivar ‘Sanacore tardivo’ presenta caratteristiche simili alla Sanacore ma giunge a maturazione con circa 20 – 30 giorni di ritardo rispetto alla tipologia “precoce”, i frutti sono leggermente più grandi e tendono a presentare una “macchiolina” rossa che in siciliano viene chiamata “facciuzza” rossa.
Susini “Sanacore”, “U prunu ri murriali” PAT Sicilia
Zucca virmiciddara PAT Sicilia
Zucchine di Misilmeri PAT Sicilia
*Deroga alle norme igienico sanitarie
I PAT vengono riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (Mipaaf) in ogni regione d’Italia e l’elenco dei riconoscimenti si arricchisce ogni anno di produzioni tipiche la cui origine si perde nel tempo. Al 2020 in Italia si contano più di 5000 Prodotti Agroalimentari Tradizionali. In Sardegna siamo a più di 200 e tra questi ritroviamo alcune tra le preparazioni più antiche e tradizionali dell’isola
Questi prodotti rappresentano un patrimonio vastissimo, spesso inesplorato e non facile da comunicare vista la sua immensa varietà, i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) vanno ad integrarsi in un patrimonio agroalimentare, quello italiano, che insieme alle produzioni a marchio DOP e IGP è tra quelli di maggior qualità.