
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia (Altofonte, Monreale)
Piccoli frutti ovoidali dalla buccia violacea e l’interno giallo. Le susine hanno un diametro di circa 3,5 cm e hanno un sapore zuccherino che diventa più intenso con la maturazione. Gli alberi risultano vigorosi e nei loro rami si formano vari “grappoli” di susine (tale comportamento viene indicato con l’aggettivo dialettale rapparino). Questa varietà risulta non molto succosa e per questo i noccioli tendono a staccarsi facilmente dalla polpa. La maturazione avviene durante la prima metà del mese di agosto.

La coltivazione delle piante di susino avviene con le normali tecniche agricole usate nella frutticoltura. Particolare attenzione viene tuttavia riservata alle fasi di raccolta, che richiedono un elevato livello di specializzazione. La raccolta avviene manualmente cercando di mantenere intatto il picciolo e di rimuovere meno pruina (polvere bianca sulla superficie del frutto) possibile. Durante la raccolta vengono usati cesti in vimini tradizionali chiamati “panari” o “panarotti” e scale a pioli che vengono appoggiate delicatamente sui rami più robusti.
Tradizionalità
Le susine Lazzarino sono citate in diversi testi storici e nel 1963 è stato pubblicato nella “Rivista di floricoltura italiana” il “Contributo allo studio delle cultivar di susino della Provincia di Palermo” effettuato dall’Istituto di Coltivazioni Arboree dell’Università di Palermo in cui si analizza con metodo scientifico la varietà in esame. Nel territorio monrealese esistono diversi esemplari di più di venticinque anni.
La varietà è menzionata nel “REPERTORIO DELLE CULTIVAR/ACCESSIONI AUTOCTONE SICILIANE DELLE PRINCIPALI SPECIE ARBOREE DA FRUTTO” (Allegato A D.A. 11 del 18/01/2011) dell’assessorato delle risorse agricole e alimentari della Regione Siciliana nella sezione “SUSINO (Prunus Domestica L. e affini)” come SUS 18 – SUSINO – LAZZARINO.
Territorio interessato alla produzione
Territori Comunali di Altofonte e Monreale racchiusi nell’Area metropolitana di Palermo (individuata con Decreto Presidente Regione Sicilia 10/8/1995). Tali territori appartenevano storicamente al re Normanno Guglielmo II e successivamente all’arcidiocesi di Monreale.

Mele Cola PAT Sicilia
Frutto sub cilindrico allungato a superficie liscia e regolare di forma asimmetrica verso i peduncoli (di media lunghezza) per la presenza di un lobo rilevato. Buccia di colore giallo citrino o giallo crema, lucida con macchie puntiformi rugginose, polpa bianchissima semicroccante povera di succo dal sapore gradevole ed acidulo, profumo tenue e delicato. Pezzatura media…

Funciddi di Buccheri PAT Sicilia
Dolce di frutta secca (noci, nocciole e mandorle) a forma di funghetto.

Pane cotto PAT Sicilia
Zuppa di pane raffermo. Si taglia il pane raffermo a dadini. Lo si versa in acqua bollente salata e aromatizzata con alloro. Dopo pochi minuti togliere il pane con uno schiumatoio, metterlo in un piatto e condirlo con salsa di pomodoro e formaggio.