
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Prodotto dolcificante o lassativo che si ottiene dalla solidificazione della linfa del frassino che fuoriesce da incisioni eseguite sul tronco dell’albero. Le incisioni vengono praticate dalla prima decade di luglio fino alla seconda decade di settembre. La manna viene raccolta settimanalmente e posta ad asciugare. Quindi conservate in casse di legno in luoghi freschi ed asciutti. Le categorie merceologiche sono: cannolo, manna rottame, manna in sorte.

Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: La manna ha origini molto antiche che si fanno risalire alla dominazione araba (IX – XI secolo d.C.)
Territorio di produzione
Comuni di Castelbuono, Pollina, Geraci Siculo eCefalù.

Cassatella di ceci PAT Sicilia
Dolce a forma di mezza luna, ottenuto da un impasto di farina di rimacino, ripieno di morbido purea di ceci, scaglie di cioccolato fondente, miele millefiori, cucuzzata, cannella in polvere, spolverato all’esterno con zucchero semolato e cannella in polvere.

Carne fresca di vacca, di pecora, di capra e di maiale PAT Sicilia
Numerosi documenti parlano dei sistemi di allevamento diffusi in diverse aree siciliane, dell’uso e del valore delle carni fresche di vacca pecora capra e maiale

Provola Siciliana PAT
La provola siciliana assieme al caciocavallo è uno dei formaggi più antichi dell’isola. Essa differisce dal caciocavallo per pezzatura, forma, e dal punto di vista tecnologico, per una ridotta durata della salatura e della stagionatura.