Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche
Il prodotto si presenta a forma di palline bianche (che ricordano vagamente la forma di un piccolo fungo) del diametro di circa 2-3 cm. Al tatto sono duri come argilla secca. Risultano molto croccanti.
L’impasto degli ingredienti deve risultare omogeneo e consistente; si formano tante palline del diametro di circa 2-3 cm e vengono adagiate sopra una spianatoia infarinata e lasciate essiccare per 2-3 giorni in locali asciutti (un tempo erano tenute al sole). Una volta asciutte, le palline vengono disposte entro piccoli cerchi di legno o di ferro, a loro volta sistemati l’uno accanto all’altro su larghi testi da introdurre in forno ben caldo per circa 30 minuti. Ciò che avviene nel forno è curioso: le superfici delle palline rimangono bianchissime e dure, ma l’interno, poiché è morbido, cuocendo si espande e fuoriesce, unendo così l’una all’altra le palline, assumendo un colore bruno. L’effetto è quello di tanti funghetti bianchi sulla terra scura.
Ingredienti: farina, zucchero, acqua, anice (semi o estratto)
Tradizionalità
Riferimenti bibliografici:
- Nicla Mazzara Morresi, “La cucina marchigiana – tra storia e folklore”, Ediz. Aniballi, 1978;
- Muzi-Evans “La cucina Picena”, Franco Muzio Editore, 1991
Territorio di Produzione
Diffuso nel Comune di Offida (AP) e zone limitrofe.
Caprino al lattice di fico PAT Marche
Il caprino ha forma cilindrica, facce piane, crosta morbida se fresco, più dura nello stagionato. Colore bianco-grigio, pasta compatta con rare occhiature. Sapore sapido e leggermente piccante.
Prosciutto aromatizzato del Montefeltro PAT Marche
Coscio di suino allevato nel Montefeltro, aglio, sale, zucchero, vino, rosmarino, alloro ed eventualmente farina per la stuccatura. Ha l’aspetto del normale prosciutto, simile al più famoso Prosciutto di Carpegna. Si usa affettarlo a mano in senso longitudinale. E’ lievemente presente l’aroma dell’aglio a livello organolettico.
Marmellata di cotogne e radici di cicoria PAT Marche
Le mele cotogne e le radici di cicoria vengono pulite, lavate e tagliate a pezzi e mescolate insieme. Dopo aver aggiunto succo di limone e una parte di zucchero, si lascia riposare il tutto per qualche ora e si fa bollire a fuoco lento. Prima di giungere a completa cottura la purea si passa in…