Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA
Frittelle dolci a forme irregolari, con uvetta e zucchero a velo: sono tipiche della val Bormida.
Zona di produzione: Val Bormida
Queste frittelle sono fra i dolci più tipici del territorio valbormidese ed in particolare di Cengio, dove vengono preparate dai vari comitati ed associazioni in occasione delle feste primaverili e non solo.
LA SAGRA DELLA FRITTELLA
Difficile dire quando è nata, certo è che a Cengio “le Frittelle” hanno una loro “festa” che dal 1969 si svolge nella frazione di Rocchetta. Dagli archivi si evince che negli anni 70 questa festa era una delle principali manifestazioni della Valle, richiamando visitatori sia dal Piemonte che dalla Liguria. La più caratteristica è stata la quarta edizione, quella del 1972, con la “frittella d’oro”: una frittella d’oro veniva inserita nel sacchetto contenente le frittelle. Dal 1973, la Frittella dolce di Cengio ha un suo logo.
LE CARATTERISTICHE
È un dolce di semplicissima preparazione, e le morbide e croccanti palline fritte sono il modo migliore per celebrare un momento di festa. Ovviamente la bontà della frittella si basa sulle dosi e procedimento, in particolare i tempi di lievitazione, temperatura dell’olio e soprattutto le modalità di impasto. È proprio in queste caratteristiche che risiede il segreto della bontà, con dosi rigorosamente tramandate da mezzo secolo: impasto a mano, olio di qualità portato ad una temperatura controllata, ma soprattutto il tempo e il luogo (e temperatura) di lievitazione. Queste caratteristiche, fondamentali per la loro ineguagliabile bontà, non consentono di annoverarle come cucina di strada “Street Food”. Da qui il crescente successo della sagra della Frittella dolce di Cengio che si svolge nella seconda parte del mese di maggio.
SÖLA (TUMA, SOLA DELLE ALPI MARITTIME) PAT
Formaggio a pasta molle e forma parallelepipeda di varie dimensioni a base irregolare, con scalzo diritto o convesso irregolare, alto circa 3 cm. Il peso varia sensibilmente da forma a forma. Maturazione , stagionatura di almeno 3 mesi. Anche oggi la lavorazione è manuale, come da tradizione
SARASSO (SARAZZU) PAT
Sarasso Ricavata dal siero residuo della lavorazione del formaggio, nel quale rimane ben poco del grasso inglobato dalla cagliata, è una Ricotta salata e consumata non solo fresca, ma anche brevemente stagionata. Si grattugiata sulle paste locali.
Pane rustico di Gavenola PAT
Il pane rustico di Gavenola è un prodotto da forno dalla forma ovale, dal colore miele dorato e con i caratteristici disegni determinati dai tagli impressi sulla massa prima della sua cottura.