
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA
Fetta biscottata di colore dorato, paglierino, dalla consistenza friabile e croccante.

Zona di produzione: Gavenola, frazione del comune di Borghetto d’Arroscia, in valle Arroscia (Imperia)
Curiosità: La parola biscotto deriva dal latino bis, che significa due volte, e coctum che vuol dire cotto. I biscotti sono infatti cotti due volte: è questo il segreto che rende le fette dorate e croccanti. I biscotti di Gavenola, diffusi solo in zona, sono ottimi sia per la prima colazione, spalmati di burro e marmellata, oppure come base per le bruschette condite con l’ottimo olio della Riviera, i pomodori maturi e insaporiti d’aglio, magari di Vessalico.
Ricordiamo che il centro di Gavenola, in valle Arroscia, fa parte del circuito della Strada della cucina bianca – Civiltà delle Malghe che interessa alcuni comuni lungo le pendici delle Alpi Marittime, unendo la provincia di Imperia con quella di Cuneo. Perché cucina bianca? Perché è a base di farinacei, latticini e ortaggi bianchi come patate, porri, aglio… I piatti della tradizione si possono trovare presso ristoranti e agriturismi della zona.

Torta di Torriglia PAT Liguria
Torta preparata con mandorle amare, viene chiamata la Bella de Turrigia, anche se una delle sue prime qualità è quella di essere buona al palato oltre che bella alla vista.

Bagnùn d’acciughe PAT

Albicocco Tigrato PAT
Dalla forma sferica, il miscimìn presenta l’epidermide di colore giallo arancio con macchie scure rossastre, tanto da definirlo tigrato. La polpa, dal sapore lievemente acidulo, è particolarmente ricca di vitamina A, con un buon contenuto di calcio e di potassio. Le dimensioni, maggiori rispetto alle varietà più comuni, raggiungono i 6-7 cm di diametro.