Arancino PAT Puglia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia

Liquore denso e aromatico di colore arancio. L’arancino è sovente presente in fiere e sagre tradizionali dei paesi pugliesi, come accompagnamento alle pietanze principali. Un esempio è la Sagra del Tacchino di Palo del Colle (BA) dove, tra gli altri liquori, è servita per la degustazione l’arancino.

Processo produttivo

Si puliscono 6 arance appena raccolte, si asporta la parte esterna della buccia (200 g di buccia) e si mette in infusione con un litro di alcol per 4-5 giorni. Si filtra e si aggiunge sciroppo di acqua sorgiva e zucchero (un litro di acqua e 800 g di zucchero); dopo 20 giorni viene filtrato ed imbottigliato.

Area di origine del prodotto

Intera regione Puglia

Storia e tradizione

Le arance sono tradizionalmente coltivate sull’intero territorio pugliese, con punte di eccellenza sul Gargano, nel Golfo di Taranto e nella zona dell’entroterra ionico di Gallipoli, con una varietà di tipologie che accontenta tutti i gusti e la domanda dei mercati internazionali. Sono apprezzate sia fresche, sia nell’impiego in molte ricette tradizionali di dolci e liquori, iniziando dall’arancino.

Lardo di Faeto  PAT

Il lardo di Faeto ha un colore bianco, leggermente rosato, consistenza morbida e umida, un sapore fresco tendente al dolce e un profumo aromatico. Il Lardo di Faeto, prodotto tipico del paesino in provincia di Foggia, valorizza il grasso del dorso del maiale nero del sub Appennino Dauno. Deve essere lavorato entro 72 ore dalla macellazione…

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Lambascioni sotto la cenere PAT Puglia

Questo è un piatto molto antico che si è conservato sino ai nostri giorni. Quando gli “alàni”, cioè i contadini addetti all’aratura con muli o buoi nelle masserie pugliesi, arando il terreno trovavano dei bulbi di lampascione, li raccoglievano e la sera, approfittavano del fuoco per arrostirli sotto la brace e poi consumarli con il…

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Vincotto PAT Puglia

Colore bruno con riflessi rossi più o meno intensi, prodotto molto dolce e denso dovuto alla caramellizzazione degli zuccheri del mosto d’uva. Il mosto d’uva subito dopo la spremitura viene sottoposto ad un lento processo di cottura nel corso del quale si concentrano gli zuccheri e si caramellizzano.

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