La Denominazione di Origine Protetta “Colli Lanuvini”, comprende sia vini bianchi (nella versione base e con varianti Superiore e Spumante) che rossi (versione base, Superiore e Riserva).
Uvaggio
I bianchi Colli Lanuvini sono prodotti con uve da vigneti composti al 70% (massimo) da vitigno Malvasia bianca di Candia e Malvasia puntinata e al 30% (minimo) da Trebbiano (toscano, verde e giallo). Possono poi concorrere altre uve bianche da vitigni idonei alla coltivazione nel Lazio. I rossi, invece, hanno almeno il 50% di uve da Merlot e almeno il 35% da Montepulciano e Sangiovese. Inoltre, per la restante parte, possono concorrere vitigni a bacca rossa, coltivabili nel Lazio.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol) e Bianco Superiore (12% vol) si presentano con una colorazione giallo paglierino dall’intensità variabile. L’odore è vinoso, delicato e gradevole; il sapore secco o amabile, di giusto corpo, sapido, armonico e vellutato. Nella versione Spumante (12% vol), la tonalità rimane la medesima e sposa una spuma fine e persistente; l’odore si fa più elegante, con note di lievito, il sapore secco o abboccato. Le tipologie di vini rossi (da 11,5% vol a 13% vol), invece, presentano colorazione rosso rubino, che nelle varianti Superiore e Riserva si arricchisce di riflessi prima violacei e poi granati (invecchiando). L’odore è vinoso e gradevole. Il sapore è secco (nella versione base anche amabile), sapido, di giusto corpo, armonico e vellutato.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione di trova in provincia di Roma, nella parte centrale del Lazio, e comprende una porzione del versante occidentale dei Colli Albani. Si tratta di terreni con andamento collinare e di formazione prevalentemente vulcanica.
Specificità e note storiche
I vini Colli Lanuvini nascono nella zona dei Castelli Romani, area che, secondo gli antichi georgici, produceva i migliori vini dell’epoca romana.
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Vini del Lazio
COLLI CIMINI IGP
I vini ad IGP bianchi presentano un colore giallo con un odore fruttato e un sapore dal secco al dolce, sapido; il bianco novello si differenzia per il sapore da secco ad abboccato; il bianco vendemmia tardiva si distingue per il color giallo dorato; il bianco passito ha un colore giallo tendente all’ambra a seconda…
Vini del Lazio
TERRACINA o MOSCATO DI TERRACINA DOP
Sia il vino Terracina secco che l’amabile (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,5% vol.) hanno un aspetto che va dal paglierino al lievemente dorato. L’odore è per entrambe caratteristico, fragrante per il secco e intenso per l’amabile. Il primo, inoltre, ha sapore asciutto e con aromi tipici del vitigno, il secondo è gradevole e caratteristico….
Vini del Lazio
GENAZZANO DOP
I vini Genazzano presentano equilibrio e buona struttura, con un’acidità normale e un amaro poco percepibile. L’aspetto del Genazzano bianco è giallo paglierino, con intensità variabile, impreziosito da riflessi verdognoli. L’odore è delicato, più o meno fruttato a seconda delle produzioni, e si accompagna ad un sapore sapido, vivace, fresco e armonico. Il titolo alcolometrico…