SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE MARRONE DI COMBAI IGP

Il Marrone di Combai IGP è un frutto che deriva dalla varietà “Domestica Macrocarpa” della specie Sativa, genere Castanea. Il Marrone ha forma ellissoidale, con la buccia brillante e di colore marrone scuro priva di striature. La polpa, di colore biancastro, presenta una pasta farinosa, zuccherina, consistente, resistente alla cottura, croccante e di sapore dolce.
Metodo di coltivazione
Il Marrone di Combai è coltivato con la metodologia tradizionale e la semina è svolta in primavera. Il disciplinare prevede che il terreno possa essere concimato con elementi organici e le potature siano effettuate ogni 4-6 anni. Quando sono in piena maturazione, i frutti che cadono a terra sono raccolti, puliti e sottoposti al procedimento di “curatura”. I frutti sono immersi in acqua bollente (45-48 °C) per 45 minuti in un arco di tempo che varia dai 5 ai 7 giorni. In seguito, sono essiccati tramite una macchina asciugatrice.
Legame tra il prodotto e il territorio
Lo sviluppo delle proprietà organolettiche del Marroni di Combai è favorito dagli elementi ambientali della zona di produzione. Il clima della zona, molto rigido e con piovosità abbondanti, permette ai castagni di crescere in maniera rigogliosa dando ai frutti le note distintive per cui sono famosi.

Veneto
SALAMINI ITALIANI ALLA CACCIATORA DOP
I Salamini italiani alla cacciatora è una DOP ottenuta grazie alla lavorazione di carni suine provenienti da allevamenti siti nelle seguenti regioni: Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise.

Veneto
GARDA DOP
Quando è immesso al consumo, l’olio extravergine Garda presenta un sapore fruttato con eventuale sensazione di piccante, amaro e dolce equilibrati ed un retrogusto tipico di mandorle. L’acidità dell’olio non è superiore a 0,5 grammi per 100 grammi di olio. Per ottenere questo risultato, le olive sono lavorate massimo 5 giorni dopo la raccolta, secondo…

Veneto
RISO NANO VIALONE VERONESE IGP
Per garantire le qualità del riso, la coltivazione non si può svolgere sullo stesso terreno per più di 6 anni e la resa massima è di 70 quintali per ettaro. La semente utilizzata deve essere della varietà Vialone Nano. L’umidità del risone essiccato, per essere avviato alla lavorazione, non deve essere superiore al 14%. Le…

Veneto
INSALATA DI LUSIA IGP
Per coltivare l’Insalata è necessario che il terreno abbia la percentuale di sabbia non inferiore al 30% e una quantità di argilla non superiore al 20%. Le piantine possono essere coltivate in pieno campo o in coltura protetta e la produzione massima è suddivisa in 55 tonnellate per la cultivar Cappuccina e 50 tonnellate per…