Quaresimali PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO

Il prodotto presenta una forma trapezoidale a base di mandorle naturali, zucchero, uova, spezie e aromi naturali. Di colore dorato, si caratterizza per il sapore tipico delle mandorle. Si producono tutto l’anno in quanto possono essere conservati, senza particolari accorgimenti, per periodi piuttosto lunghi.

Credit photo Primochef.it

METODO DI PRODUZIONE

Si pesa una quantità equivalente di mandorle e zucchero, poi si tritano nella raffinatrice fino ad ottenere una granella sufficientemente fine. Si mescola tale granella con le uova, gli aromi naturali e le spezie. Quando l’impasto è omogeneo, si creano dei bastoncini di quattro centimetri di diametro e lunghi cinquanta, che vengono posizionati nelle teglie, rivestite con carta da forno, e spennellati con uovo battuto. Vengono infornati a 170°C per circa 30 minuti. Appena sfornati, vengono tagliati, seguendo una linea obliqua che permette di creare dei trapezi larghi circa due centimetri.

CENNI STORICI

Sono prodotti legati alle festività pasquali, poiché privi di grassi, si consumavano durante il periodo di digiuno della Quaresima

Territorio di produzione

Provincia di Frosinone: Alvito; comprensorio della Valle di Comino


Pizza sucia PAT Lazio

Torta ottenuta utilizzando la pasta del pane, composta da farina, lievito e acqua con l’aggiunta di noci, nocciole, pinoli, mandorle, fichi secchi, uva passita, canditi artigianali, miele, qualche pezzetto di cioccolato…

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