
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Dolci di forma cilindrica schiacciata ripieni. Vengono preparati su una spianatoia dove si impasta la farina, lo strutto sciolto, uova, zucchero, ammoniaca, latte, lievito, vaniglia e si mescola fino ad ottenere un impasto morbido, poi si fanno riposare per qualche minuto. Successivamente vengono spianati con un mattarello e tagliati in rettangoli, successivamente si mette il ripieno e si arrotolano i rettangoli. Dopo vengono infornati ad una temperatura di 150°C, una volta cotti si cospargono con la glassa o zucchero a velo

La preparazione è tutta manuale con i seguenti ingredienti:
Per la pasta:
- Kg. 1 di farina
- gr. 200 di strutto
- gr. 300 di zucchero
- 3 uova, gr. 15 di ammoniaca
- 2 buste di vaniglia
- una busta di lievito per dolci
- ¼ di latte.
Per il ripieno:
- gr. 500 di fichi secchi macinati
- zucchero a piacere
- mandorle
- cannella
- alcune noci macinate.
Per la glassa:
- due albumi d’uovo
- gr. 200 di zucchero a velo
- qualche goccia di limone.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: In occasione delle festività natalizie, da sempre, vengono offerti durante gli scambi degli auguri.
Territorio di Produzione: Comuni di San Giovanni Gemini e Cammarata.

Patata Novella di Messina PAT
La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Messina è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.

Oliva nebba PAT Sicilia
Oliva con duplice attitudine, di colore giallo oro con sfumature verdi, dall’odore e sapore fruttato con retrogusto dolce e acidità massima dello 0,9%. La raccolta delle olive avviene per brucatura nel periodo novembre-dicembre.

Zuzzu PAT Sicilia
Prodotto legato all’antica tradizione dell’uccisione del maiale. Dalle parti “non commestibili” veniva creato a caldo un prodotto che raffreddato ha”la consistenza gelatinosa. “Quando il sole avrà preso corpo e scaldato l’aria fatevi offrire dal massaro alcune fette di zuzzu, portentosa gelatina a base di carne di maiale”. (Piero Isgro, Sicilia a tavola).