Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia (PALERMO)
Descrizione del prodotto
Sarde farcite con pangrattato, filetti d’acciughe, pinoli ed uvetta passate al forno.
Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura
Ingredienti: sarde, pangrattato, formaggio piacentino (o parmigiano), pinoli, uva passa, acciughe salate diliscate, limoni, uovo, zucchero, qualche foglia d’alloro.
Preparazione
Nettare e diliscare le sarde, avendo cura di mantenerle attaccate alla parete del dorso.
Preparare un composto con il pangrattato lievemente tostato in padella, il piacentino (o parmigiano) grattugiato, le acciughe precedentemente liquefatte in un po’ d’olio caldo, i pinoli, l’uva passa, pepe, prezzemolo e aglio tritati. Legare il tutto con un uovo, e, se necessario, ancora con un filo d’olio. Riempire con un po’ del composto ciascuna sarda e ripiegarla su se stessa: ungere la teglia, sistemarvi le sarde con qualche foglia d’alloro e irrorarle con succo di limone leggermente dolcificato con un po’ di zucchero. Cuocere al forno.
Tradizionalità
Il beccafico o rigogolo, è un passeraccio che da metà giugno a metà settembre si nutre, appunto, di fichi. Le sarde farcite con pangrattato ed altro, vogliono richiamare, nel nome e nell’aspetto, i piccoli uccelli rimpinzati di fichi. Anna Gael “La Sicile entre le sublime et le desèsèsperè”.
Pomodoro di Vittoria ciliegino PAT Sicilia
Le origini della coltivazione del pomodoro di Vittoria le possiamo far risalire all’inizio del XIX secolo, quando venne introdotto nei paesi mediterranei. Al 1925 risalgono le prime coltivazioni del pomodoro di Vittoria si trovavano lungo la costa della Sicilia, in quanto erano le zone che disponevano di acqua per l’irrigazione dei campi.
Ficodindia della Valle del Torto PAT Sicilia
Nel 1855, Vito D’Amico, nel “Dizionario topografico della Sicilia” attesta che nel territorio di Roccapalumba erano coltivati a ficodindia una estensione di terreno pari a 11,434 “salme”, corrispondenti circa a 22.44.00 Ha. La “scozzolatura”, secondo Pitrè, fu sperimentata nel 1819 a Calamina dall’agrimensore Francesco Fazio, il cui figlio si trasferì a Roccapalumba, dove si presume,…
Oliva a puddascedda di Buccheri PAT Sicilia
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