Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Pasticcini ripieni di diversa forma.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Mescolare lo strutto con la farina e lo zucchero con un po’ d’acqua, fino ad ottenere una pasta morbida. Pelare le mandorle e pestarle nel mortaio, impastare con zucchero e un po’ d’acqua fino ad ottenere una pasta solida. Aggiungere un po’ di cacao, cannella e scorza di limone grattugiata. Formare dalla pasta delle sfoglie sottili e rettangolari e disporvi sopra a distanza regolare un mucchietto di ripieno di mandorle. Coprire con altra pasta e ricavarne dei pasticcini a forma di cuore, fiori, funghi o a piacere. Sistemare le “Nucatole” su una teglia unta e porle in forno a calore moderato finchè saranno appena colorite. Preparare una glassa con la chiara d’uovo montata a neve aggiungendo zucchero a velo e qualche goccia di limone e spennellare con essa i pasticcini. Ricollocare nel forno già spento ma ancora tiepido finchè la glassa si sarà asciugata.
Territorio di Produzione: Intera regione sicilia
Cavolo Broccolo Palermitano PAT Sicilia
La parte edule della pianta è costituita dall’infiorescenza che può essere di colore verde, violacea o rossastra. Il cavolo broccolo è riconducibile a due tipi: quelli a infiorescenza compatta e quelli caratterizzati da numerose infiorescenze terminali.
Provola delle Madonie PAT Sicilia
La provola delle Madonie è un prodotto storico di quest’area la cui tradizionale tecnica di caseificazione è illustrata sia da Mario Giacomarra che da Antonino Uccello.
Piddiato PAT
Il Piddiato è un formaggio nato come recupero dei pecorini andati a male, infatti suddetti formaggi venivano reimpostati e quindi successivamente commercializzati. Il nome Piddiato (impastato) è dovuto a questa doppia lavorazione.