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Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
“i palummeddi” o “pastifuorti”
Piccole colombe in pastaforte, realizzate con zucchero, farina doppio zero e cannella. Hanno una forte consistenza, da qui il nome di pasteforti. L’impasto va lavorato subito prima che si rapprenda per via dell’eccesso di zucchero e ne risulti impossibile il modellamento. Le forme sono piccole e assumono sembianze di colombe o di galli o di piccoli rombi, su cui si incidono disegni o si fanno dei punzoni. Si lasciano asciugare a temperatura ambiente per qualche giorno e, dopo aver bagnato leggermente la base, si passano al forno. Con la cottura si fonde parte dello zucchero che viene a formare una base dorata sotto la colomba che invece si sbianca.
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Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo
regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Tramandata dai nonni ed ancora prima, si dice
che fosse regalo di scambio tra i fidanzati
Territorio di Produzione: Comuni dell’Area Iblea nel periodo pasquale.
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Picurinu: tuma, primo sale, secondo sale, stagionato – Pecorino rosso PAT Sicilia
E’ forse il più antico formaggio prodotto in Sicilia, le citazioni storiche risalgono al IX sec. a.C., in uno dei passi più famosi dell’Odissea di Omero, quando Ulisse incontra Polifemo. In seguito anche Aristotele e Plinio si soffermano sul procedimento di trasformazione di tale formaggio esaltandone il gusto unico. In particolare Plinio nella sua opera…
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Fichi secchi PAT Sicilia
Fichi secchi rivestiti da una leggera patina bianca inseriti dentro un filo a forma di collana.
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Fragolina di Sciacca e di Ribera PAT Sicilia
La fragolina di Sciacca Viene coltivata ai piedi dei limoni, aranci e peschi. La stagione di raccolta è relativamente breve, comincia a maturare nei primi di aprile fino alla fine di maggio. La fragolina è delicatissima, e deve essere consumata entro due giorni dalla raccolta