Cece PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE

Il cece (cicer arietinum L.) è una leguminosa da granella, destinata all’alimentazione umana.La pianta è rustica con fusto eretto di altezza compresa tra 30 e 50 cm ed ha un ciclo colturale assai breve, di circa 120 giorni; il frutto è un baccello di forma oblunga che contiene 2-3 legumi di colore ocraceo globoso, leggermente appuntiti. In Piemonte, le zone più votate alla coltivazione sono Merella e comuni limitrofi (nell’alessandrino) e Nucetto e comuni limitrofi in Val Tanaro (CN).

Territorio di produzione

La zona di produzione coincide con il comune di Novi Ligure in provincia di Alessandria.

Metodo di preparazione

La semina avviene, generalmente, nella seconda metà di marzo su terreni ghiaiosi, poco fertili e difficilmente irrigui. La raccolta viene effettuata tra giugno è luglio. Quando i baccelli cambiano colore e risultano secchi viene effettuata la trebbiatura meccanica, per separare i semi dal baccello. A questo punto i ceci secchi vengono confezionati e inseriti nella filiera distributiva oppure destinati alla molitura per la produzine di farina. La macinazione più idonea è quella con macina di pietra che preserva al meglio la componente lipidica e vitaminica.

Storia

L’impiego dei ceci per la preparazione di zuppe e di schiacciate di farina di ceci erano note ed apprezzate in tutto il bacino del Mediterraneo sin dai tempi dei Greci e dei Romani . La presenza e la coltivazione del cece nella zona della Merella e di Nucetto risale a diversi secoli fa ed è stata documentata da studi storici.

Curiosità

I ceci prima di essere cucinati vanno sempre messi a bagno in acqua fredda per un minimo di 10 ore fino a 24 ore. il tempo di cottura si aggira intorno alle 2 ore . Una delle preparazioni tipiche più conoscite con i ceci è la “cisrà” ( zuppa di ceci con poche verdure e cotenne di maiale), mentre con la loro farina si prepara la farinata.

Torta ‘d Ravisce PAT

La Torta ‘d Ravisce è una delle tante torte di pane, che in questo caso è caratterizzata dalla presenza delle foglie di rapa (ravisce); è di forma tonda, sottile, di colore dorato, dalla consistenza non omogenea e grossolana. Esiste sia nella versione dolce che quella salata, ma di certo la ricetta più originale è quella…

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Ajucche PAT

Le Ajucche sono piante erbacee spontanee perenni e rustiche simili agli spinaci, della specie Phiteuma talleri. Esse crescono negli alpeggi tra i 600 ei 2.000 metri di altitudine. Il colore dei fiori è prevalentemente blu chiaro o scuro tendente al violetto. Le foglie sono cuoriformi ed hanno margini dentati od ornati. Esse prosperano bene in…

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Asparago Santenese PAT

Le peculiari caratteristiche pedologiche dei terreni prevalentemente sabbiosi (sabbia 60%), con poco calcare e molto permeabili dell’areale santenese, conferiscono agli asparagi di Santena caratteristiche organolettiche particolari. Il materiale d’impianto dell’asparago è dato in prevalenza da “zampe” coltivate in loco. Le “zampe” da mettere a dimora vengono seminate in febbraio-marzo in fosse profonde 10-15 cm e…

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Bagnet Ros PAT

Il Bagnet Ros, salsa rossa, è una salsa della tradizione piemontese. Gli ingredienti sono: pomodori maturi, cipolla grossa, aglio, carota, olio di oliva, aceto di vino, peperoncino rosso, zucchero e sale.

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