Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
I Canestrelli Biellesi sono prodotti di pasticceria composti di due cialde farcite con una crema a base di cioccolato. I principali ingredienti della cialda sono: farina di grano e mais, zucchero, burro, uova, sale e polveri lievitanti. Alcuni pasticceri aggiungono anche vaniglia, spezie e un bicchierino di rhum. La farcitura, a base di cioccolato, può anche contenere nocciole e mandorle. Hanno forma rettangolare e dimensioni di circa 9×4,5 cm, peso circa 15 grammi cadauno.
Territorio di produzione
La zona di produzione dei Canestrelli Biellesi comprende i comuni dell’intera provincia di Biella.
Metodo di preparazione
In una sbattitrice vengono miscelati tutti gli ingredienti necessari per la cialda. La pastella ottenuta viene, poi, cotta fra due piastre roventi piuttosto grandi. Una volta tolta e lasciata raffreddare la cialda viene farcita con una crema di cioccolato, nocciole e mandorle, finemente preparata e lavorata nella temperatrice e poi ricoperta con un’altra cialda. Le cialde vengono tagliate in piccoli rettangoli di cm 9×4,5 e confezionate in vassoi o scatole.La conservazione del prodotto avviene a temperatura ambiente, comunque non superiore a 25°C.
Storia
L’origine dei Canestrelli Biellesi risale intorno al 1600. Nella Biblioteca Reale di Torino è conservato un manoscritto risalente al 1805, “Notice sur l’arrondissement de Biella, département de la Sesia”, in cui vengono citati i Canestrelli come “eccellente pasticceria a base di cioccolato, stimata ed inviata in diverse città”.
Curiosità
I Canestrelli Biellesi sono biscotti che possono essere consumati con il thé
Funghi ovuli ripieni PAT Emilia Romagna
Funghi ovuli, olio, pangrattato, formaggio grattugiato, carne tritata, uova Si puliscono i cappelli di alcuni ovuli, non troppo maturi, con uno straccetto bianco inumidito, si riempiono le cavità con il ripieno fatto di pangrattato, parmigiano, carne trita e uova. Si procede poi alla cottura in tegame.
La cucina DOP
Spaghetti alla Carbonara con guanciale
Spaghetti alla carbonara
Coniglio in umido o alla cacciatora PAT Emilia Romagna
Coniglio cotto con aromi vari, cipolla, pomodoro e vino bianco. Si pulisce bene il coniglio, si vuota, si taglia a piccoli pezzi, si lascia a bagno in acqua fredda e un po’ di aceto per alcune ore, si asciuga bene, si rosola in un tegame di terracotta con strutto o poco olio, sale, pepe abbondante,…