Caciu all’argintèra PAT Sicilia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia

Formaggio, solitamente caciocavallo, tagliato a fette fritto nell’olio d’oliva.

Ingredienti: Caciocavallo o altro formaggio fresco, spicchio d’aglio, olio d’oliva, aceto, pepe, origano. Preparazione: In una grande padella, far scaldare l’olio a fuoco vivo, con lo spicchio d’aglio, quindi deporvi il caciocavallo tagliato a fette di un centimetro. Rigirare le fette di formaggio dopo qualche istante, spolverizzarle con il pepe e l’origano e irrorarle con una spruzzata di aceto. Fare sfumare e servire caldissime.

Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Qualche studioso sostiene che quest’uso singolare di cuocere il formaggio, sia stato introdotto in Sicilia durante la dominazione bizantina; altri invece ritengono che derivi dal mestiere del suo inventore, (un argentiere palermitano) che celava con profumi stuzzicanti la povertà della sua mensa, per tentare di smentire che “dagli odori della cucina si misurano le possibilità economiche della famiglia accanto”.

Territorio di produzione: Intera regione Sicilia

Ricotta iblea PAT Sicilia

La storia della ricotta iblea è ampiamente illustrata dallo storico Antonio Uccello. L’autore cita “La descrizione della città e del territorio di Noto” del 1813, dove si fa riferimento ad una fiorente produzione non solo di caciocavalli ma anche di ricotta fresca e salata. Uccello descrive minuziosamente la lavorazione della ricotta e gli utensili tradizionali…

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Caciocavallo palermitano PAT Sicilia

Il Trasselli in “Alcuni calmieri palermitani del ‘400” riferisce che già dal marzo del 1412 si riscontra un chiaro riferimento a questo formaggio, addirittura differenziandolo da altri quali il cacio vacchino e cacio pecorino. Si possono riscontrare cenni storici che riportano l’uso del palermitano sia sulle mense delle monache che in quelle dei nobili come…

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