Pane di Triora PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA

Pane tipo casereccio di montagna: si presenta con le foglie di castagne che un tempo avevano la funzione di non far attaccare il preparato alla teglia o alla superficie diretta del forno.

Pane di Triora PAT

Zona di produzione: Triora, valle Argentina

Curiosità

Triora cioè tria-ora, tre bocche. Quelle del mostruoso cane Cerbero di dantesca memoria, o le tre gole create dai torrenti Corte, Argentina, Capriolo, o ancora i tre prodotti agricoli principali: vino, castagne, grano.

Insomma un nome misterioso e affascinante come la storia del borgo stesso, storia antica e tormentata, spesso macchiata da lugubre esperienze. Il nome di Triora è infatti strettamente legato alle streghe. Si crede che in questi boschi alcune ossesse svolgessero riti satanici e per questo vennero rinchiuse, processate ed addirittura bruciate sul rogo.

In realtà spesso quello che erano considerate bàggiure (streghe) erano solo persone con più o meno gravi problemi psichici, si sostiene persino che nel pane ci fosse tra gli ingredienti la segala cornuta: l’acido lisergico può infatti creare alterazione del sistema nervoso.

Nel tempo sono mutati gli ingredienti ed è diventato sicuramente meno pericoloso, ma indubbiamente è rimasto famoso questo tipico pane di Triora, fatto di farina integrale ricca di fibre e proteine dalla forma tonda e larga, riconoscibile per la crusca sul fondo, che un tempo veniva cotto ogni sette giorni nei forni comuni.

Di eccezionale conservabilità, una settimana almeno, sino a non molti anni fa si trovava solo in zona, ora è distribuito su quasi tutto il territorio del Ponente ligure. Ottimo tagliato a fette spalmate con il bruss, formaggio tipico della valle e dell’entroterra imperiese.

Torrone di Dolcedo e della Fontanabuona PAT

Ebbene sì: anche in Liguria, dove non mancano le produzioni di miele e di nocciole, il torrone veniva confezionato, insieme al pandolce, per le festività natalizie. Dal colore che va dal bianco panna al bianco avorio, ha una consistenza morbida. Là dove si coltivava il nocciolo, la tradizione imponeva che sulla tavola natalizia fosse presente u…

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