
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Dolci di farina, zucchero, strutto, uova, latte e lievito, ripieni di un composto di mandorle, zucchero, cannella e acqua q.b. Impastare tutti gli ingredienti, lavorarli finchè non risulti una pasta consistente. Stenderla con il mattarello, ricavarne dei dischi, sulla metà di essi distribuire il ripieno di mandorle e ricoprirli con l’altra metà. Spennellarli con l’albume montato a neve, cospargerli di zucchero. Cuocerli in forno.

Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Dalla raccolta “Ricette Popolari” del gruppo Cultura e Tradizioni di Villarosa L.S.U. ex art. 23 Legge 67/88. Da “i dolci tipici degli zolfatai”. (Tesi di laurea di Giuseppe Bongiorno).
Territorio di Produzione: Villarosa

Cannillieri PAT
Cannillieri – Dolci di farina, zucchero, lievito, un pizzico di sale, acqua q.b. e semi di sesamo, ripieni di uova sodi.

Limone in seccagno di Pettineo PAT Sicilia
Il frutto che viene ottenuto in questo areale è di particolare fragranza e serbevolezza con caratteristiche organolettiche, superiori a quelli di altra provenienza. La produzione più consistente è quella primaverile che comunque si presenta più ritardata di circa un mese rispetto alle produzioni costiere, le altre produzioni (bianchetti e verdelli) sono di quantità limitata. La…

Kaki di Misilmeri PAT Sicilia
Nel 1692 Don Francesco Bonanno del Bosco Sandoval (principe della Cattolica e duca di Misilmeri) realizzò un orto botanico che affidò alle cure del francescano padre Francesco Cupani da Mirto. Fu proprio quest’ultimo ad introdurre il loto in quella terra. Però lo fece con chiare e semplici intenzioni ornamentali e scientifiche. Solo più tardi i…