
La Denominazione di Origine Protetta “Bianco dell’Empolese” è riservata a due tipologie di vini: bianco e Vin Santo.

Uvaggio
Il bianco è composto da almeno il 60% di Trebbiano, possono concorrere alla produzione uve di vitigni a bacca bianca, fino ad un massimo del 40%; il Vin Santo invece è composto per almeno il 60% di Trebbiano Toscano, possono concorrere alla produzione uve di vitigni a bacca bianca, ad esclusione del Moscato Bianco, fino a un massimo del 40%.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il bianco (vol. 11%) ha un colore giallo paglierino più o meno intenso, l’odore è delicato, fine e caratteristico, il sapore è secco, armonico, fresco e delicato. Il Vin Santo invece (vol. 17%, di cui almeno vol 16% svolto) ha un colore dal dorato all’ambrato più o meno intenso, l’odore è intenso, etereo e caratteristico, il sapore è secco o amabile, armonico, morbido, con un caratteristico retrogusto.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione del “Bianco dell’Empolese” è compresa in alcuni comuni della provincia di Firenze e va dal pianeggiante al medio collinare, su depositi che vanno dall’alluvionale al marino (rilievi collinari). La pedologia e l’orografia sono quindi molto varie.
Specificità e note storiche
La viticoltura nella zona del “Bianco dell’Empolese” risale all’età romana. Il legame con il territorio è profondo e ben radicato, unito poi all’orografia e alla pedologia cangiante, fa del “Bianco dell’Empolese” un prodotto di indubbia qualità.
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Vini di Toscana
COLLI DI LUNI DOP
Il Bianco (11% vol.) è di colore paglierino, con odore delicato e gradevole e sapore asciutto, armonico e caratteristico. Il Vermentino e Vermentino Superiore (11,5% vol.) ha stessa tonalità, mentre il profumo è caratteristico, intenso e fruttato, e il sapore asciutto, armonico e delicatamente mandorlato. Nella variante Riserva (12,5% vol.), il colore è più intenso,…

Vini della Toscana
BOLGHERI SASSICAIA DOP
È uno dei più celebri vini italiani nel mondo. Proviene da un vigneto di 75 ettari particolarmente vocato, in cui le parcelle presentano caratteristiche differenti, con formazioni calcaree e un alto contenuto sassoso, particolarità da cui deriva probabilmente il toponimo «sassicaia».

Vini della Toscana
SAN GIMIGNANO DOP
Dal punto di vista dell’aspetto, i vini rossi (vol. 12%) San Gimignano si presentano in una piacevole tonalità rubino, che l’invecchiamento fa virare verso il granato. Il rosato (vol. 11,5%), invece, ha una colorazione che può essere più o meno carica, mentre il Vinsanto (vol. 16,5%) va dal giallo paglierino al dorato (nella tipologia base)…