Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Ricotta dolce ottenuta dal siero della lavorazione del latte ovino con minima aggiunta di latte al momento della coagulazione. Pezzatura da 0,5 a 1 kg con forma tronco conica. Sapore dolce, mai salata.
METODO DI PRODUZIONE
Il siero ottenuto dalla lavorazione di latte esclusivamente ovino, impiegato crudo o pastorizzato e arricchito con latte intero al 1,5-2% fino anche al 3%, viene riscaldato a 83- 90°C. Il flocculo affiorato in superficie viene prelevato e versato nelle forme tronco- coniche e successivamente sottoposto ad asciugatura in cella, per 12-24 ore circa a 4-5°C o a temperatura ambiente.
CENNI STORICI
La ricotta veniva mangiata prevalentemente dai pecorai, che rivendevano per necessità il più ricercato formaggio e lasciavano per casa la meno pregiata ricotta. Fu chiamata, pertanto, “il formaggio dei poveri”. Oggi è considerata un alimento ottimo per i bambini e per gli adulti sia per la sua composizione nutrizionale che per la sua facile digeribilità, inoltre trova ampio impiego in pasticceria.
Territorio di produzione
Provincia di Viterbo
Broccoletti sezzesi sini PAT Lazio
È un broccoletto verde chiaro, sottile, a foglia allungata, caratterizzato da sapore amaro e piacevolissimo. Si semina in agosto ed è raccolto fra gennaio e febbraio. Secondo le testimonianze orali raccolte…
Susamelli PAT Lazio
Il prodotto, a base di mandorle, miele, farina 00, farina integrale, spezie e aromi presenta una forma trapezoidale. Di colore dorato tendente al marrone scuro, si caratterizza per il sapore amaro-dolce…
Mosciarella di Capranica Prenestina PAT Lazio
Ci parla di una “castagna prenestina” già Catone nel suo “De Agri Cultura”, includendola nella categoria “Noci”. Le considera più pregiate di quelle del napoletano. La leggenda vuole che siano state…