Provola delle Madonie PAT Sicilia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia

Formaggio a pasta filata. Crosta sottile di colore giallo paglierino. La pasta è bianca tendente al
paglierino, la consistenza è morbida e compatta. Il sapore è dolce e delicato. Pesa circa 1-1,2 Kg.

Attrezzature storiche

Tina di legno, bastone di legno “rotula” e/o brocca, recipiente di legno “cisca”, coltello di legno, canestro di giunco, graticcio di canne, bastone di legno “appizzatuma”, recipiente di legno “piddiaturi”, bastone di legno “manuvedda”, tavoliere di legno, caldaia di rame stagnato. Fuoco diretto legna-gas.

Locali di stagionatura

La stagionatura avviene in locali tradizionali freschi e ventilati dove il formaggio viene appeso a “cavallo” di una pertica per tutto il periodo della stagionatura.

Brevi cenni storici

La provola delle Madonie è un prodotto storico di quest’area la cui tradizionale tecnica di caseificazione è illustrata sia da Mario Giacomarra che da Antonino Uccello.

Linee principali tecnologia di produzione:

  • specie/razza: Vacca;
  • materia prima: Latte intero, crudo;
  • microflora: Naturale;
  • caglio: Pasta di agnello;
  • sistema di alimentazione prevalente: Pascolo naturale e coltivato con integrazione di foraggi e
    concentrati in stalla.
  • tecniche di lavorazione: La provola delle Madonie è prodotta ancora in modo artigianale dalle mani
    esperte di casari locali che si tramandano da padre in figlio le antiche tecniche casearie.
    E’ di piccole dimensioni, circa 1 Kg., con un breve collo con la testa lavorata a palla;
  • salatura: Salamoia satura;
  • Stagionatura: 10-15 giorni.

Riferimenti storici:

  • Uccello Antonino “Bovari, pecorari, curatuli”. Cultura casearia in Sicilia, Stass, Palermo, 1980.
  • Giacomarra Mario “I pastori delle Madonie”, Stass, Palermo, 1983.
  • Istituto Nazionale Sociologia Rurale “Atlante dei prodotti tipici”:”I formaggi”, Franco Angeli, Milano,
    1990.
  • C.N.R.: I prodotti caseari del Mezzogiorno, 1992.

Territorio di produzione

Monti Madonie (S. Mauro Castelverde, Gangi, Collesano, Caltavuturo, Scillato, Polizzi Generosa, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Alimena, Blufi, Bompietro, Isnello, Gratteri, Castelbuono, Geraci Siculo, Polina, Castellana Sicula).

Tonno di Tonnara PAT

Il tonno viene catturato con reti fisse ed ucciso con arpioni. Il sangue, con tale tipo di pesca, inizia a drenare dalle ferite, a differenza della pesca effettuata con reti mobili con la quale il tonno muore per asfissia e non per le ferite. Il tonno preso a bordo viene subito trattato con del ghiaccio…

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Lattume di tonno salato PAT Sicilia

La materia prima è rappresentata dalle gonadi maschili di tonno rosso (Thunnus thynnus) e/o di tonno a pinne gialle (Thunnus albacares) e da sale marino proveniente dalle saline di Trapani. Il prodotto intero si presenta sodo e compatto; il colore in superficie è bianco grigiastro; al taglio la consistenza è compatta e morbida, il colore…

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