Pomodoro delizia di Tortona PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE

Il Pomodoro Delizia di Tortona è una varietà di pomodoro da mensa vigorosa e produttiva. Le bacche hanno forma globosa allungata (obovata) e, a piena maturazione, hanno colorazione rosso arancio intenso; le dimensioni sono medio grandi (variabili mediamente tra i 135 e i 215 g) e sono caratterizzate dalla presenza di pochissimi semi inseriti in una massa di polpa densa e succosa con pericarpo molto sottile e resistente anche a maturazione completa.

Si tratta di una varietà a duplice attitudine, adatta sia al consumo fresco che alla produzione di salse (per il sapore e la resa elevata). Il sapore è caratteristico e intenso, gustoso anche se consumato senza condimento. La coltivazione avviene con l’ausilio di tutori (storicamente realizzati con la comune canna Arundo donax), necessari a sostenere il peso elevato raggiunto dalla pianta in piena produzione, legati a triangolo o a castelletto.

La semina avviene entro il mese di marzo (con distanze di 100 cm tra le file, 120 cm tra le bine e 30-35 cm sulla fila); nel mese di aprile viene effettuato il diradamento manuale dei frutti e l’eventuale trapianto in caso di fallanze. L’irrigazione viene effettuata per infiltrazione laterale, praticando solchi irrigui tra le file, tramite l’acqua apportata dalle rogge alimentate dall’acqua del torrente Scrivia. La raccolta viene effettuata manualmente in modo scalare, dalla metà di luglio alla fine di settembre, quando le bacche assumono la colorazione arancione; in queste condizioni esse raggiungono il massimo sviluppo in termini di peso e consistenza esprimendo il tipico aroma e il caratteristico sapore del prodotto maturo.

ZONA DI PRODUZIONE

La zona di produzione è quella dell’areale tortonese, comprendente il territorio del Comune di Tortona e dei Comuni limitrofi.

TRADIZIONALITÀ

Il Pomodoro Delizia di Tortona un tempo era indicato comunemente come “Prugnone tortonese” (in dialetto “Brugnöu”), per l’elevata pezzatura e la tipica forma globosa allungata. Non è nota l’epoca in cui se ne diffuse la coltivazione sul territorio, ma esistono testimonianze che consentono di collocarla almeno negli anni sessanta del secolo scorso. E’ comunque dato certo che l’areale tortonese è vocato alla coltivazione del pomodoro in quanto, secondo il Catasto Agrario del 1929 curato dall’Istituto Centrale di Statistica del Regno d’Italia, la coltura del pomodoro ricopriva una superficie pari a circa 12 ettari per una produzione globale di 3.600 quintali. Fino ai primi anni Duemila il Pomodoro Delizia di Tortona veniva commercializzato sul mercato di Tortona, talvolta venduto ai commercianti ortofrutticoli locali, oppure direttamente ai consumatori che lo acquistavano in campo o in azienda. Trattandosi di una varietà locale, il seme veniva autoprodotto, avendo cura di selezionare sempre le bacche più omogenee e più sane, che confermavano i caratteri tipici della varietà. La fine della produzione intensiva a scopo commerciale è stata determinata dal declino dell’antica e tradizionale orticoltura tortonese, causata da diversi fattori fra i
quali, in particolare, il mancato ricambio generazionale.

Formaggio a crosta rossa PAT

Formaggio grasso, prodotto con latte di vacca intero, vaccino crudo o pastorizzato, a pasta molle di rapida o breve stagionatura. La forma è cilindrica, regolare, a facce rotonde e piane mentre lo scalzo è arrotondato e ha un’altezza di 3-5 cm. Il peso medio è di circa mezzo chilo. La pasta del formaggio è unita,…

Leggi di +

Pastiglie di zucchero PAT

Le pastiglie di zucchero sono dolci di zucchero aromatizzato e colorato, dure ma friabili alla masticazione, e che si preferisce succhiare lentamente, lasciandole sciogliere in bocca, in modo che rilascino la componente aromatica lentamente. I gusti e le fogge in cui si trovano questi antichi dolci sono moltissimi, anche se meno vari di quelli delle…

Leggi di +

Seirass stagionato PAT

Il Seirass stagionato è un latticino della tipologia “ricotta”, prodotto a partire da siero di lavorazione di formaggio presamico di vacca, capra o pecora in purezza o misti. Oggigiorno è poco prodotto, limitato particolarmente al periodo estivo e di alpeggio, il Seirass stagionato in passato era la principale modalità di consumo della ricotta perché, attraverso…

Leggi di +

Toma di Lanzo PAT

La Toma di Lanzo prende il nome dal centro principale di smercio collocato all’imbocco delle quattro vallate che di qui si diramano: Valle di Viù; Valle di Ala, Valle Grande e Valle del Tesso. A Lanzo, fino agli inizi del Novecento si svolgevano due mercati settimanali e qui confluivano tutte le Tome prodotte nelle vallate…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *