Pasta di tartufo bianca PAT Marche

Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche

La pasta di tartufo si presenta come una crema dalla consistenza morbida, dal colore chiaro e dal forte aroma di tartufo. Materia prima: tartufo bianco, sale, pepe, olio di semi o di oliva.

Descrizione metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura

Tecnologia di preparazione: i tartufi raccolti e selezionati, vengono lavati e cotti in appositi recipienti. A livello industriale si usa solitamente l’autoclave. Dopo il raffreddamento si lavorano finemente e si condiscono con sale, pepe, olio di semi o di oliva. Invasettati vengono subito dopo pastorizzati e poi confezionati. Calendario di produzione: da ottobre a dicembre.

Tradizionalità

Riferimenti bibliografici: Picchi G. “Atlante dei sapori: le Conserve”, Insor, Franco Angeli, Milano 1993

Territorio di produzione: Provincia di Pesaro e Urbino, in particolare nelle Comunità Montane del
Montefeltro, del Catria e del Nerone, dell’Alto e Medio Metauro.

Lonzetta di fico PAT Marche

I fichi essiccati vengono aromatizzati con anice, mistrà, rhum. Il tutto viene poi macinato aggiungendo noci e mandorle triturate a parte. L’impasto ottenuto viene modellato a forma cilindrica e avvolto in foglie di fico debitamente posizionate intorno al cilindro e legate con filo. La macinatura dei fichi viene eseguita di solito a mano per evitare…
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Marmellata di bacche di rosa canina PAT Marche

Si presenta come una purea di bacche di rosa canina dolcificata con miele dal colore rosso-vinaccia con riflessi arancio-dorati. Sapore moderatamente dolce, leggermente acidulo che denota la ricchezza di vitamina C. La rosa canina, è un arbusto spontaneo, selvatico, vigoroso, eretto e ramoso, di circa 90-270 cm, appartenente della famiglia delle Rosacee. Fiori a 5…
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Tartufo nero estivo (tuber aestivum vitt.) o scorsone PAT Marche

Forma per lo più rotondeggiante, dimensione varia, ha peridio o scorza nera molto grossolana e polpa dal giallastro al bronzo, con venature chiare, numerose, arborescenti che scompaiono con la cottura. Ha debole profumo, predilige terreni calcarei, vive in simbiosi con querce, pini, frassini e faggi. Matura da giugno a fine agosto, l’estrazione dal terreno avviene…
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