
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
Le fragoline di bosco (Fragaria vesca) crescono spontaneamente nel sottobosco di castagneti, boschi misti di latifoglie, faggete; sono di forma tipicamente tondeggiante, di piccole dimensioni, di colore rosso vivo, sapore dolce e intenso, fresco; il biotipo diffuso nell’area è quello delle unifere. I frutti sono di dimensioni piccole e caratterizzati da polpa densa e compatta, con elevata persistenza di profumo e sapore. I Lamponi (Rubus idaeus) sono a frutto globoso, composto (falso frutto) di numerose piccole drupe dal caratteristico colore rosso – rosa, a maturazione, sapore caratteristico, presenza elevata di succo molto colorato. Le more (Rubus ulmifolius) sono il frutto del rovo selvatico, sono composte da numerosi piccoli frutti, di colore violaceo molto scuro, fino a nere; sapore dolce ed acidulo, caratteristico.

Descrizione delle metodiche di lavorazione, condizionamento, stagionatura
Tutte e tre le specie crescono spontanee, sia pure in condizioni diverse (più soleggiate le fragoline, in pieno sottobosco i lamponi, nelle aree rocciose i rovi) in suoli con forte presenza di materiale calcareo. Le fragoline di bosco sono raccolte nella seconda parte della primavera, fra giugno e luglio, per un periodo di due – tre settimane al massimo, al variare dell’altitudine e dell’esposizione. La raccolta è fatta a mano esclusivamente nelle prime ore del giorno, dalle 5:00 alle 9:00, per preservare le caratteristiche del frutto che, una volta raccolto, si deteriora facilmente al caldo o per la manipolazione. Viene posta in ceste di vimini foderate di foglie di felce femmina, Dopo la raccolta vengono tipicamente utilizzate per la fragolata, altro prodotto agroalimentare tradizionale dell’area.
More e lamponi
Le more vengono raccolte da fine agosto a fine settembre , a seconda dell’esposizione al sole ed in relazione alla diversa altitudine. La raccolta viene effettuata a mano e utilizzando le stesse modalità previste per le fragoline. I lamponi (in dialetto acernese, frammocele) maturano da agosto a fine settembre. Le modalità di raccolta sono le stesse di more e fragoline.
Osservazioni sulla tradizionalità
I frutti di bosco sono da decenni oggetto di intensa raccolta da parte della popolazione locale, che le utilizzano per la preparazione di rosoli (per infusione dei frutti interi in alcool, e successiva aggiunta di sciroppo di zucchero), per prodotti di pasticceria o per la fragolata di Acerno.
Territorio di produzione
Aree montane del comune di Acerno (SA)

Pizza napoletana verace artigianale PAT Campania

Cicoli PAT Campania
I cicoli non sono altro che il risultato della bollitura delle parti grasse del maiale in un pentolone, laddove la parte liquida formerà, una volta solidificatasi, la sugna, mentre i panetti solidi residuali, dopo la spremitura, sono i cicoli.

Parmigiana di cipolla ramata di Montoro PAT
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