
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Fresèdde (Barese), fresèlla (Foggiano), frasèdda, frisèdda e frisa (Salento), frisoccula (Cellino San Marco).
Pane per lunga conservazione, biscottato da coloro crema (frise di grano) a marroncino chiaro (frise di orzo), hanno forma di dischi dello spessore di 2-4 cm e diametro di 8 – 15 cm. I materiali base sono: farina 00, per le frise di grano; farina di orzo per le frise di orzo. L’impasto con acqua e sale viene lievitato per qualche ora con impasto vecchio di un giorno (llatu, criscituru), quindi le forme di pane vengono sottoposte ad una prima cottura in forni di pietra, prima che questa venga ultimata (mezza cottura) vengono estratte dal forno e tagliate in due con uno spago secondo l’asse orizzontale del disco.

Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
La tradizionalità del prodotto è assicurata dalla provenienza locale della materia prima, la farina di grano tenero e la farina di orzo prodotte dai locali molini, dalla produzione che avviene secondo tradizioni familiari e dalle caratteristiche qualitative e dalla particolarità del gusto;
Territorio
Intera regione Puglia

Concentrato secco di pomodoro PAT
Il “concentrato secco di pomodoro” è una particolare conserva tipica della regione Puglia, preparata generalmente per arricchire di gusto i piatti della tradizione, quali lo stufato o il ragù. Per la preparazione le uniche accortezze richieste sono la scelta accurata delle materie prime e l’attenzione durante la fase di asciugatura.

Pane di Ascoli Satriano PAT
Pezzatura da 100 grammi a 5 Kg; forma rotonda con doppio taglio; colore bruno dorato con leggera infarinatura superficiale. Preparazione della “Biga” o pasta acida, dal giorno precedente in contenitori aerati a temperatura ottimale per almeno 12 ore, in estate si rinnova ogni 4 ore. Impasto per 30 minuti; riposo o puntatura,; formazione pezzi e…

Cime di rapa PAT
Le cime di rapa sono una verdura molto conosciuta e consumata in Puglia, soprattutto durante la stagione invernale. Il loro sapore è delicato ma leggermente amarognolo, e tuttavia molto gradevole. Si raccolgono, come già detto, durante la stagione invernale, prima che giungano a fioritura. Vi è mai capitato, nel corso di una passeggiata in Puglia…