Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA
Dolce dalla forma rotonda, con un diametro di circa 20 cm, ricco di nocciole e di noci.
Zona di produzione: Sarzana (La Spezia)
Curiosità
La focaccia dolce sarzanese è anche detta focaccia di Natale in quanto veniva preparata in occasione di questa festività, diventandone simbolo irrinunciabile come l’albero decorato e il presepe.
Si dice che la ricetta fosse utilizzata nell’antichità dai marinai per la compattezza della pasta, che garantiva una più lunga conservazione. Nel ricordare un suo viaggio del 1959 attraverso la Liguria, Mario Soldati ne riferiva le qualità in Vapor di Val di Magra, riportando la ricetta così come ancora oggi viene riproposta da piccoli laboratori che ne curano la rivendita esclusivamente locale.
Rapa della val Pennavaire (di Nasino) PAT
Pianta erbacea biennale, la radice tuberizzata ha forma rotonda e leggermente schiacciata ai poli, appiattita. Il colore della radice è bianco mentre il colletto risulta biancastro. La polpa è tendenzialmente bianca.
FORMAGGIO DI SANTO STEFANO D’AVETO (SAN STE’) PAT
Formaggio di Santo Stefano d’Aveto Utilizzato come merce di scambio quando le Latterie Turnarie lo producevano. Ha una curiosità produttiva: la frantumazione della pasta già posta nelle fascere. Consiglio: arrostitelo su lastre roventi di ardesia e mangiatelo a fette.
Albicocco Tigrato PAT
Dalla forma sferica, il miscimìn presenta l’epidermide di colore giallo arancio con macchie scure rossastre, tanto da definirlo tigrato. La polpa, dal sapore lievemente acidulo, è particolarmente ricca di vitamina A, con un buon contenuto di calcio e di potassio. Le dimensioni, maggiori rispetto alle varietà più comuni, raggiungono i 6-7 cm di diametro.