Biscottini sciroppati Biscutin’ PAT Marche

Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche

Il prodotto finito si presenta a forma di piccolo biscotto cilindrico schiacciato ai poli di 4 – 5 cm di diametro e 20 -25 gr. di peso, ha colore biancastro all’esterno e giallo dorato all’interno. Il sapore dolce della glassa affievolito dalla freschezza del limone non copre la fragranza del biscotto. Si accompagna molto bene con il Vin Santo o con la visciolata.

Credito foto @ quasidolce.it Vedi Ricetta

Ingredienti utilizzati:

  • Biscotto: farina, uova, olio
  • Glassatura: acqua, zucchero, buccia di limone grattugiato, farina, uova e olio vengono impastati ottenendo una pasta morbida ed elastica.

Il prodotto, per le caratteristiche, mantiene la sua fragranza anche per settimane purchè conservato preferibilmente in barattoli di vetro.

Descrizione metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura

La pasta viene allungata a forrma di bigolo, tagliata a dischetti di circa 30 gr l’uno; ogni dischetto viene roteato fra i palmi delle mani fino ad ottenere una pallina al centro della quale viene praticato un buco unendo fra loro il pollice e il medio. Le palline bucate vengono lessate e stese su teli di cotone a raffreddare, in seguito avviene una seconda cottura al forno a 200° C. Il biscotto così ottenuto è poi glassato in pentole di rame (purchè conformi alle vigenti disposizioni) con uno sciroppo di acqua – zucchero e limone.

Tradizionalità

  • Testimonianze raccolte nel luogo di produzione.
  • Le persone più anziane ricordano che i biscottini erano sempre presenti nei pacchi spediti dai familiari ai soldati al fronte durante le due guerre mondiali, in quanto era l’unico prodotto capace di mantenersi a lungo.

Territorio di Produzione

In provincia di Pesaro e Urbino, particolarmente nel territorio del Comune di Fratte Rosa (PU).

Visciole e amarene di Cantiano PAT Marche

Materia prima: visciole, zucchero. La visciola è una ciliegia selvatica della varietà “prunus cerasus”, diffusa e disseminata nelle campagne e colline montefeltresche. E’ pianta rustica, adatta per valorizzare zone marginali, che può raggiungere anche dimensioni notevoli in altezza. La raccolta è tendenzialmente più precoce del ciliegio. Per mantenere le caratteristiche qualitative su standard elevati, l’intervallo…

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Pancetta arrotolata PAT Marche

La pancetta arrotolata ha una forma cilindrica della lunghezza di 30-40 cm ed un diametro di circa 10 cm. La sezione trasversale rivela, nel suo aspetto, la procedura di produzione arrotolata, in quanto la parte magra, di colore rosso vivo e la parte grassa, di colore bianco della pancetta si presentano nel classico aspetto a…

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Raviggiolo PAT Marche

Si produce da ottobre ad aprile, ha forma variabile, vagamente rotonda; crosta assente; pasta morbida e tenerissima, colore bianco latte; sapore gradevolmente dolce e delicato. Si consuma fresco. Calendario di produzione: da ottobre ad aprile. Materia prima utilizzata: latte intero bovino o ovicaprino di provenienza locale.

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