Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Gli asparagi in olio di oliva engono preparati utilizzando sia asparagi spontanei, che crescono nel territorio agresti di tutta la regione, sia coltivati. Vengono di solito preparati nel mese di maggio, quando avviene la loro maturazione. Gli asparagi devono essere raccolti, lavorati e confezionati nello stesso giorno. La loro lavorazione avviene in modo strettamente artigianale e senza l’aggiunta di conservanti. Gli asparagi in olio di oliva conservano le qualità caratteristiche del prodotto rimanendo gustosi e teneri. Per la loro preparazione gli asparagi vengono dapprima puliti e lavati e, se necessario, tagliati a pezzi. Successivamente vengono messi a cuocere in aceto e, una volta cotti, fatti asciugare. Vengono, quindi, sistemati accuratamente in vasetti di vetro a chiusura ermetica e ricoperti di olio extra vergine di oliva, con l’aggiunta di aglio e prezzemolo.
Vanno consumati dopo qualche mese.
Tradizionalità
L’asparago pungente era noto già agli antichi Egizi; veniva usato dai contadini in tutt’Italia per adornare i ritratti dei santi e della Sacra Famiglia. Non sono stati ritrovati documenti scritti essendo il pro cesso produttivo tramandato di generazione in generazione. La tradizionalità è assicurata dalla costanza del metodo di produzione adottato da un tempo superiore a quello previsto dalla normativa. Altro sull’asparago pungente è riportato nel libro “Piante spontanee nella cucina tradizionale molese” (Bianco et al., 2009)
Atlante PAT Puglia 2022
Territorio
Intera regione Puglia
Panzerotti con ricotta dolce PAT
Fagottini a forma di mezzaluna ottenuti da dischi di sfoglia, con diametro di circa 10 cm, ripieni con farcia di ricotta, zucchero, cannella e scorza di limone grattugiata. I fagottini così preparati vengono fritti in olio d’oliva e successivamente spolverati di zucchero a velo.
Africani PAT Puglia
Il dolce tipico della città di Galatina veniva (e viene ancora oggi), preparato dalle massaie del luogo sempre in abbinamento ai dolcetti chiamati “marzapani” per il semplice fatto che i primi richiedono solo l’uso dei tuorli e i secondi l’uso degli albumi.
Mozzarella o fior di latte PAT
La mozzarella in Puglia veniva prodotta già nel Medioevo. E’ diventata una specialità, chiamata anche Fior di latte. Emblema di un territorio dove l’allevamento è fiorente e le tradizioni si rispettano. Forma ovoidale, o a bocconcino o a treccia o a nodino. Il peso varia da 30 a 300 gr.
Pasta con cavolfiore PAT
Pasta e cavoli rappresenta l’emblema della regione Puglia: un primo piatto semplice e pratico da preparare ma soprattutto economico, che riesce a soddisfare i palati di grandi e piccini. Anche i più piccoli potranno innamorarsi delle verdure, grazie alla dolcezza di questo prodotto e al suo sapore non troppo forte. Formato da ingredienti che si possono trovare quotidianamente in maniera molto semplice, il piatto…