Arancini di Riso PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia

Descrizione del prodotto

Arancini di Riso PAT

Prodotto a base di riso tipicamente di forma sferica con ripieno di carne, o in alternativa di prosciutto e mozzarella o di spinaci.

Descrizione delle metodiche di lavorazione:

Ingredienti:
a) per gli arancini: riso, pangrattato, uova, farina, caciocavallo (o parmigiano) grattugiato, una noce di burro, sale e pepe;
b) per il ripieno classico: carne al sugo, piselli, formaggio “tuma” caciocavallo, ragusano grattugiato.

Lessare 500 gr. di riso in un litro d’acqua bollente salata rimescolando continuamente finchè avrà assorbito tutta l’acqua. Toglierlo dal fuoco e incorporarvi rapidamente 2 uova sbattute, il burro e il caciocavallo (o parmigiano) grattugiato. Metterlo a raffeddare e contemporaneamente preparare il ripieno mescolando la carne tritata con un po’ di sugo, i piselli, la tuma a pezzetti e un po’ di caciocavallo grattugiato.

Con le mani inumidite, prelevare un quantitativo di impasto di riso, spianarlo sul palmo della mano, deporvi una cucchiaiata di ripieno e richiudervi sopra l’impasto di riso. Si sarà così ottenuta una pallina della grandezza di un’arancia. Passare l’arancino così ottenuto prima nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato. Friggerlo in abbondante olio bollente.

Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo
regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni:

Rif. Bibl. tale prodotto viene citato nel libro “I Vicere” di Federico de Roberto

Granita di Gelsi Neri PAT Sicilia

Nella sontuosa tradizione gelatiera siciliana hanno un posto a parte le granite, succhi gelati di frutta e zucchero simili ai sorbetti, ma di consistenza più morbida. La loro storia si ricollega all’usanza, avviata dai Greci e proseguita dai romani, di sfruttare per la conservazione dei cibi le nevi dell’Etna, stoccate in pozzi e caverne. Le…

Leggi di +

Ficodindia della Valle del Torto PAT Sicilia

Nel 1855, Vito D’Amico, nel “Dizionario topografico della Sicilia” attesta che nel territorio di Roccapalumba erano coltivati a ficodindia una estensione di terreno pari a 11,434 “salme”, corrispondenti circa a 22.44.00 Ha. La “scozzolatura”, secondo Pitrè, fu sperimentata nel 1819 a Calamina dall’agrimensore Francesco Fazio, il cui figlio si trasferì a Roccapalumba, dove si presume,…

Leggi di +

Mele Cola PAT Sicilia

Frutto sub cilindrico allungato a superficie liscia e regolare di forma asimmetrica verso i peduncoli (di media lunghezza) per la presenza di un lobo rilevato. Buccia di colore giallo citrino o giallo crema, lucida con macchie puntiformi rugginose, polpa bianchissima semicroccante povera di succo dal sapore gradevole ed acidulo, profumo tenue e delicato. Pezzatura media…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *