Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
Le Amarene di Trofarello sono frutti freschi della specie Prunus Cerasus L., a polpa acidula tenera e trasparente; in italiano sono chiamate amarene e, in piemontese, “griote”. Nell’areale considerato sono per lo più diffuse vecchie varietà affermatisi localmente. Tra queste, la più presente è Marisa o Amarena Barbero: una cultivar di ciliegio acido con caratteri intermedi tra l’amarena e la ciliegia dolce, con picciolo lungo e frutto più grosso della amarena. Ha scarsa consistenza, colore scuro, sapore dolce-acidulo ed un lieve retrogusto amarognolo. La raccolta si protrae fino a metà luglio.
Territorio di produzione
La zona di produzione è limitata ai comuni di Trofarello e Moncalieri in provincia di Torino.
Metodo di preparazione
L’Amarena di Trofarello ha una maturazione ritardata rispetto alla ciliegia ed ai graffioni, per questo motivo la raccolta dei frutti dura fino alla metà di luglio. Le amarene, una volta raggiunto il giusto grado di maturazione, vengono raccolte a mano, scelte e confezionate.
Storia
La coltivazione della ciliegia e dell’amarena nelle coline del Torinese si è diffusa all’inizio del secolo. Mentre a Pecetto, all’inizio del secolo, si sviluppava la coltivazione delle ciliegie dolci da tavola, a Trofarello si è mantenuta la prevalenza originaria della coltivazione delle amarene con un proprio mercato specializzato, funzionante fino al 1989. Le Amarene di Trofarello erano ricercate in tutta Italia e giungevano compratori anche da altre regioni per acquistare il prodotto. Secondo le testimonianze di anziani produttori, tra il 1950 e il 1965, ogni anno circa 300 “ciresè” (raccoglitori di ciliegie e amarene) venivano a Trofarello, da montagne e colline limitrofe, nella stagione della raccolta e qui si fermavano per oltre un mese.
Curiosità
L’Amarena di Trofarello ha una maturazione ritardata rispetto alla ciliegia ed ai graffioni: la raccolta si protrae fino a metà luglio. Un limite di questa varietà è dato dalla sua scarsa resistenza alle manipolazioni ed alla conservazione.
Ciliegie di Pecetto PAT
Le ciliegie vengono raccolte generalmente solo al mattino, scelte e confezionate nel pomeriggio, per essere vendute sul mercato serale ai dettaglianti di Torino e della provincia ed ai grossisti. Il mattino seguente, sono rivendute direttamente o indirettamente al consumatore nei negozi o nei mercati rionali.
Antipasto piemontese PAT
L’antipasto piemontese di verdure è una conserva alimentare preparata generalmente in agosto e settembre dalla maggior parte delle famiglie piemontesi. In tale periodo, infatti, negli orti, sono presenti le ultime verdure della stagione calda e le prime verdure dell’autunno. Le verdure impiegate sono: cipolline, fagiolini cornetti o piattoni, carote, sedano, peperoni gialli e rossi, cimette…
Amaretti PAT
Gli amaretti sono prodotti dolciari, secchi o morbidi, leggermente amarognoli e dalla forma arrotondata.
Gli ingredienti fondamentali sono: mandorle dolci e/o amare,zucchero ed albume d’uovo.Possono essere aggiunte anche armelline (noccioli di albicocca) che conferiscono al prodotto il tipico sapore amarognolo.
Gli Amaretti più significativi sono quelli di:Mombaruzzo, Valenza, Acqui, Gavi e Ovada.
BISECON o BISECUN PAT Piemonte
Il Bisecon è un salume cotto di trippa (Buseca = trippa) che può contenere anche varie parti della testa del maiale. La grana è quella di un salame cotto.