Foreste più estese, più sane e più resilienti

Le foreste sono estremamente importanti per la biodiversità, la regolazione del clima e dell’acqua, l’approvvigionamento di cibo, medicinali e materie, la cattura e lo stoccaggio del carbonio, la stabilità del suolo e la depurazione dell’aria e dell’acqua; sono anche la cornice naturale per attività ricreative e didattiche in tema di natura. I silvicoltori svolgono un ruolo fondamentale nel garantire una gestione sostenibile delle foreste e nel ripristinare e mantenere la biodiversità nelle foreste.

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Il ratto delle sabine di Nicolas Poussin

Secondo la leggenda, gli antichi Romani avevano invitato a Roma la vicina popolazione dei Sabini allo scopo di rapire con la forza le loro giovani donne per prenderle in moglie. Nella scena qui raffigurata Romolo alza il mantello, il segnale concordato per dare l’ordine ai guerrieri di rapire le donne. Lo studio dell’antichità fatto da Poussin è evidenziato dall’armatura gialla indossata dall’uomo a destra, modellata sulla latina lorica, fatta di pelle in modo tale da riprodurre l’anatomia del torso maschile.

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Arginare il consumo di suolo e ripristinare gli ecosistemi del suolo

Il suolo, uno degli ecosistemi più complessi e diversificati, è un habitat a tutti gli effetti, dimora di una varietà straordinaria di organismi che regolano e controllano servizi ecosistemici essenziali quali la fertilità, il ciclo dei nutrienti e la regolazione del clima.

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Legenda Aurea di Jacopo da Varazze

Molti artisti s’ispirarono alla Legenda Aurea per le loro opere. Tra questi vi fu Giotto con la Cappella degli Scrovegni a Padova, Piero della Francesca nelle Storie della Vera Croce nella basilica di San Francesco ad Arezzo e Vittore Carpaccio nel ciclo pittorico Storie di Sant’Orsola commissionata dalla scuola devozionale veneziana nominata come la martire per la loro cappella (oggi conservata alla Gallerie dell’Accademia). Per la scuola La Legenda costituì anche fonte di riferimento per la redazione del Cursor Mundi. L’edizione critica più recente è quella pubblicata nel 1998 (riedita nel 2007 con traduzione italiana e commento dei singoli capitoli) per le cure di Giovanni Paolo Maggioni. In precedenza si utilizzava il testo stabilito da Graesse (Lipsia 1846).

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Riportare la natura nei terreni agricoli

Il futuro dell’Unione non può prescindere dagli agricoltori europei, che devono continuare a essere il polo sociale ed economico di molte nostre comunità. Al tempo stesso certe pratiche agricole sono tra le prime cause del declino della biodiversità. Ecco perché è importante lavorare di concerto con gli agricoltori per sostenere e incentivare la transizione verso pratiche completamente sostenibili.

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Il giuramento degli Orazi di Jacques-Louis David

David eseguì il dipinto nel 1784, per poi presentarlo nel 1785 al Salon di Parigi, dove riscosse numerosi plausi tanto da esser definito «il più bel quadro del secolo». Malgrado fosse stato realizzato circa quattro anni prima dello scoppio della Rivoluzione francese, Il giuramento degli Orazi è considerato anche uno dei quadri più iconici e rappresentativi del tempo

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Polittico dell’Agnello di Jan Van Eyck nella Cattedrale di San Bavone a Gand

Il Polittico dell’Agnello Mistico, o Polittico di Gand, è un’opera monumentale di Jan van Eyck (e del misterioso Hubert van Eyck), dipinta tra il 1426 e il 1432 per la cattedrale di San Bavone a Gand, dove si trova tutt’oggi. Si tratta di un polittico apribile composto da dodici pannelli di legno di quercia, otto dei quali sono dipinti anche sul lato posteriore, in maniera da essere visibili quando il polittico è chiuso. La tecnica usata è la pittura a olio e le misure totali sono 375×258 cm da aperto.

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