Vini di Puglia
SQUINZANO DOP

La Denominazione di Origine Protetta “Squinzano” identifica le seguenti tipologie di vini: Rosso (anche in versione Novello e Riserva), Rosato (anche Spumante), Bianco (anche Spumante), Negroamaro (anche Riserva), Negroamaro rosato (anche Spumante), Susumaniello, Chardonnay (anche Spumante), Malvasia bianca (anche Spumante), Piano (anche Spumante) e Sauvignon (anche Spumante).

Uvaggio

I vino Rosso e Rosato vengono prodotti a partire da uve provenienti da vigneti composti, per almeno il 70%, dal vitigno Negroamaro, a cui possono accostarsi il Malvasia nera di Brindisi, il Malvasia nera di Lecce, il Sangiovese e altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione in Puglia (zona Arco Jonico). Il Bianco, invece, ha una base di Chardonnay e Malvasia bianca (minimo 80%), oltre ad altri vitigni a bacca bianca, identificati come sopra. Per le varianti con indicazione di vitigno, invece, questo deve rappresentare almeno il 90% del totale, con l’eccezione dei vini Negroamaro e Susumaniello, per i quali la quota scende all’85%. Anche in queste tipologie è ammessa la concorrenza di altri vitigni a bacca analoga.

Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche

Il Rosso (titolo alcolometrico volumico totale minimo 12% vol.) è di colore rubino, più o meno intenso, con eventuali riflessi arancioni, dovuti all’invecchiamento; l’odore è etereo e caratteristico; il sapore è pieno, vellutato e armonico. Il Rosato (12% vol.) ha un aspetto tra il rubino chiaro e il cerasuolo tenue; l’odore è caratteristico e delicatamente profumato; il sapore è sapido, fine e vellutato. Il Bianco (11% vol.), invece, ha un aspetto giallo paglierino tenue, con riflessi verdolini; l’odore è caratteristico e gradevolmente fruttato; al palato è asciutto e vellutato. Nelle produzioni mono vitigno e in quelle frutto di particolari tecniche di vinificazione emergono ulteriori caratteristiche organolettiche, descritte puntualmente nel disciplinare.

Zona di produzione delle uve

La zona di produzione è localizzata nell’entroterra salentino.

Specificità e note storiche

Il nome Squinzano deriva dall’omonima città del Salento e il riconoscimento come DOC è arrivato nel 1976, grazie all’impegno di alcuni storici produttori locali.

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Vini di Puglia
MOSCATO DI TRANI DOP

Il Dolce Naturale (titolo alcolometrico volumico totale minimo 12,5% vol.) è un vino giallo dorato, che si presenta con un profumo caratteristico, capace di liberare un aroma intenso. Il sapore è dolce, vellutato e armonico. Nella variante Liquoroso (18% vol.), invece, la tonalità può spaziare dal dorato all’ambrato e si accompagna ad un profumo intenso…

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Vini di Puglia
SAN SEVERO DOP

I vini bianchi San Severo hanno una colorazione gialla paglierino piuttosto tenue, che può tendere al verdolino; il sapore è asciutto e armonico, impreziosito da un retrogusto leggermente amarognolo (dipendente soprattutto da Bombino bianco); l’odore è fruttato e delicato. Nei rosati, invece, si può notare un colore rosa tenue, con riflessi violacei, o cerasuolo, con…

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Vini di Puglia
ORTA NOVA DOP

Il vino Orta Nova rosso si presenta con una colorazione che può spaziare dal rubino al granato e che, con l’invecchiamento, si arricchisce di riflessi arancione. L’odore che emana è vinoso e gradevole e si abbina a un sapore asciutto, armonico, di corpo e giustamente tannico. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è 12% vol….

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