“Lizzano” è una Denominazione di Origine Protetta che identifica i vini Rosso (con varianti Novello e Frizzante), Rosato (con varianti Novello, Frizzante e Spumante), Bianco (con varianti Frizzante e Spumante), Negroamaro rosso, Negroamaro rosato e Malvasia nera.
Uvaggio
Per la produzione del Rosso sono necessarie uve da vigneti composti, per una quota tra il 60% e l’80% da vitigno Negroamaro, unita ad un 40% massimo di Montepulciano, Sangiovese, Bombino nero e Pinot nero, da soli o congiuntamente. Possono essere utilizzati anche il Malvasia nera di Brindisi e/o di Lecce, fino ad un massimo del 10%. Per il Bianco sono richiesti Trebbiano toscano (tra il 40 e il 60%) e Chardonnay e/o Pinot bianco (minimo 30%). A completamento sono ammessi anche Malvasia lunga bianca (massimo 10%), Sauvignon e/o Bianco d’Alessano (massimo 25%). I vini Negramaro e Malvasia nera, invece, richiedono almeno l’85% di presenza del relativo vitigno, a cui possono affiancarsi, fino al 15%, Malvasia nera di Brindisi e/o di Lecce, Montepulciano, Sangiovese, Pinot nero (per il Negramaro) oppure Negroamaro, Montepulciano, Sangiovese e Pinot nero (per il Malvasia).
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Rosso (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,5% vol.) ha colorazione dal rubino al granata, con profumo vinoso, gradevole e caratteristico e sapore asciutto e armonico. Il Rosato (11,5% vol.) tende al rubino chiaro, accompagnato da profumo lievemente vinosi (e fruttato, se giovane) e da sapore asciutto, fresco e armonico. Invece il Bianco (10,5% vol.) è color paglierino scarico; l’odore è gradevole, delicato e caratteristico di fruttato; il sapore secco, fresco e armonico. Le varianti spumante, sia rosato che bianco, così come i vini monovitigno, presentano ulteriori peculiarità che è possibile rintracciare nel disciplinare.
Zona di produzione delle uve
Il Lizzano è prodotto in un’area piuttosto circoscritta, identificabile con il cosiddetto Arco Jonico.
Specificità e note storiche
Fin dalle origine, in epoca coloniale spartana, la viticoltura dell’Arco Jonico si è contraddistinta per la presenza di molte realtà medio-piccole, in contrapposizione ai grandi latifondi.
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Vini di Puglia
MATINO DOP
Il Matino rosso si presenta con un aspetto color rubino, che invecchiando si arricchisce di riflessi arancioni. L’odore è vinoso, abbinato ad un sapore asciutto e armonico. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 11,5% vol. Stesso titolo alcolometrico anche per il Matino rosato, che ha una colorazione rosa intenso, su cui, dopo il…
Vini di Puglia
BRINDISI DOP
I vini rossi, rosso base, Negroamaro, Susumaniello, Novello, (titolo alcolometrico volumico totale minimo 12% vol.) hanno un colore rosso rubino più o meno intenso, caratteristico, con possibili riflessi violacei (Susumaniello); l’odore è etereo, intenso e gradevole; il sapore è caratteristico, leggermente vinoso e con note fruttate. I rosati (vol. 12% per i base e 11,5%…
Vini di Puglia
CASTEL DEL MONTE ROSSO RISERVA DOP
Il colore rosso del Castel del Monte Rosso Riserva oscilla dalla tonalità rubino fino a quella granata, tipica delle bottiglie sottoposte a un più lungo invecchiamento. L’odore è caratteristico e fine e si sposa con un sapore di corpo e armonico. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 13,00% vol.