La Denominazione di Origine Protetta “Garda” identifica un’ampia gamma di vini, nelle versioni bianco, rosso e rosè. Per altre produzioni è prevista l’indicazione di vitigno: Garganega, Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Tai (limitatamente ai territori della provincia di Verona), Riesling italico, Riesling, Cortese, Sauvignon, Cabernet, Cabernet franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot nero, Marzemino, Corvina e Barbera. Infine, è anche disciplinata la possibilità di segnalare la sottozona Classico.
Uvaggio
I vini Garda con indicazione di vitigno, sia bianchi che rossi o rosati, devono essere vinificati a partire da una quota minima dell’85% delle rispettive uve, con la possibilità, per la restante parte, che vengano inseriti anche altri vitigni, purché con bacca di colore analogo. Stessa regola anche per il Groppello classico e la sua variante riserva. Nel caso dei vini con indicazione di sottozona, invece, la composizione è più complessa. Per il bianco è richiesta una quota minima del 70% di Riesling e Riesling italico. Per il rosso invece, si uniscono Gropello (minimo 30%) con Marzemino, Sangiovese e Barbera, ciascuno per almeno il 5%.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Nel disciplinare di produzione è possibile approfondire tutte le caratteristiche organolettiche di ciascun vino. In linea generale, però, si può dire che le produzioni a monovitigno emergono per le caratteristiche che gli vengono dal vitigno di base, soprattutto in ordine agli odori e agli aromi. Ancora più originali sono i vini della sottozona Classico, tra cui il Chiaretto, prodotto molto apprezzato della denominazione.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione è divisa tra le province di Verona, Mantova e Brescia ed è dominata e influenzata, soprattutto nel clima, dalla presenza del Lago di Garda.
Specificità e note storiche
Secondo le ricostruzioni storiche, l’antenato dei vini Garda sarebbe il vino Retico, conosciuto già nel I secolo d.C. e addirittura uno dei preferiti dell’Imperatore Augusto.
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Vini di Lombardia
SAN COLOMBANO AL LAMBRO o SAN COLOMBANO DOP
sono vini di buona struttura, dal carattere vinoso e armonico, caldo e profumato. All’aspetto si manifestano con una colorazione porpora o rubino, che nelle produzioni più giovani è anche ricca di riflessi violacei. Il profumo è intenso e composito, al suo interno di possono distinguere sentori di mora, marasca e mandorle. Al palato risultano…
Vini di Lombardia
VALCAMONICA IGP
Il bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,50% vol.) si caratterizza per il color giallo paglierino con riflessi verdognoli, l’odore intenso, aromatico, fruttato e il gusto sottile, secco, caratteristico, sollecitato dall’acidità. Il bianco passito (14% vol.) si distingue per i riflessi dorati e il sapore dolce, morbido, fruttato. Il rosso (11,50% vol.) alla vista è…
Vini di Lombardia
LUGANA DOP
Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) e le varianti Superiore e Riserva (12% vol.) presentano peculiarità simili. L’aspetto è paglierino (anche verdolino nel superiore) e con l’invecchiamento tende al dorato. Il profumo è caratteristico, delicato e gradevole, abbinato a un sapore fresco (nella versione base), morbido, armonico, che spazia dal secco all’abboccato….