SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP

Il Radicchio Rosso di Treviso IGP si divide in due tipologie: il precoce e il tardivo. La prima tipologia, quando è immessa al consumo, ha una lamina fogliare molto lunga, color rosso brillante con la tipica venatura centrale. La consistenza mediamente croccante è unita al sapore amaro tipico del radicchio. La tipologia tardiva si distingue per la dimensione della foglia che arriva fino alla sommità del cespo con una lunghezza non superiore ai 6 cm. Inoltre, il colore è rosso vinoso accompagnato da nervature di colore bianco. Il Radicchio Rosso di Treviso tardivo, infine, si contraddistingue per il suo sapore amaro e la consistenza croccante delle foglie.
Metodo di coltivazione
La coltivazione del Radicchio Rosso di Treviso, nelle sue due tipologie precoce e tardivo, inizia a partire dal 1° giugno con la semina della piantine e si chiude il 31 luglio. La raccolta inizia a partire dal 1° settembre per il precoce e dal 1° novembre per il tardivo. Per acquisire la tipica colorazione rossa della pianta è necessario che la coltura subisca almeno due brinate prima della raccolta. Dopo la raccolta le piante vengono trattate con due tipi diversi di lavorazione a seconda della tipologia a cui appartengono. Il disciplinare ne descrive le caratteristiche all’articolo 5.
Legame tra il prodotto e il territorio
I requisiti del «Radicchio Rosso di Treviso» dipendono dalle condizioni ambientali e da fattori naturali ed umani. La storia, l’evoluzione, la più che secolare tradizione delle aziende e degli orticoltori della zona, le caratteristiche dei terreni, l’andamento climatico, la temperatura dell’acqua della falda freatica, la prerogativa della stessa di sgorgare con il solo intervento della trivella, e quindi a costi facilmente ammortizzabili, comprovano ampiamente il legame della coltura del «Radicchio Rosso di Treviso» con l’ambiente dove attualmente è coltivato.

Veneto
ASIAGO DOP
L’Asiago si distingue in Asiago Fresco o “pressato” e Asiago Stagionato o “d’allevo”. Il primo viene prodotto con latte intero, presenta un colore bianco o leggermente paglierino ed è caratterizzato da un’occhiatura irregolare e dal sapore delicato e gradevole di latte appena munto. L’Asiago Stagionato viene prodotto con latte parzialmente scremato, presenta un colore paglierino,…

Veneto
SOPRÈSSA VICENTINA DOP
La Soprèssa Vicentina DOP è una denominazione di salumeria, ottenuta con suini, nati, allevati macellati, nella provincia di Vicenza. Gli animali appartengono a diverse razze, tra queste la “Large White”, la “Laudrace” e la “Duroc”. Le strutture per l’allevamento devono avere dei requisiti specifici, come spazi consoni per il ricambio di aria e l’eliminazione dei…

Veneto
ASPARAGO BIANCO DI BASSANO DOP
Il terreno dove è coltivato l’Asparago Bianco deve avere le seguenti caratteristiche: un pH che può raggiungere un massimo di 7,5 e tale analisi deve essere effettuata per ogni nuovo impianto e la preparazione va fatta entro l’autunno di ogni anno. L’impianto con la radice è effettuato entro marzo e aprile e quello con la…

Veneto
ZAMPONE DI MODENA IGP
Le materie prime utilizzate per la produzione dello “Zampone Modena” sono principalmente la muscolatura, il grasso e la cotenna di maiale condita con sale e pepe. L’impasto è poi tritato, aromatizzato con vino ed erbe aromatiche e infine insaccato nella zampa anteriore del maiale. Dopo una lunga cottura, lo “Zampone Modena” è venduto in confezioni…