
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
Tipo di pasta fresca corta, di colore giallo paglierino, si presenta con la forma a conchiglia molto affusolata, con tre incavature caratteristiche che rappresentano l’impronta di tre polpastrelli allineati, da cui il nome. L’impasto morbido ed omogeneo viene realizzato utilizzando uova fresche, semola ed acqua.

Descrizione delle metodiche di lavorazione
Gli ingredienti vengono lavorati a mano o con impastatrice. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, viene tirata una “pettola” dello spessore di circa 2 cm con il matterello. Le strisce di pasta vengono tagliate in orizzontale e, a loro volta, tagliate in tanti piccoli pezzetti che vengono poi incavati dalle tre dita della mano. Tipico dei pranzi festivi viene condito al ragù preferibilmente d’agnello.
Osservazioni sulla tradizionalità
La produzione dei Triilli affonda le sue radici storiche nel 1800 ed è una variante che si colloca fra gli gnocchi ed i fusilli.
Territorio di produzione
Area del comune di Trevico (AV)

Biscotto all’Amarena PAT Campania
Dolci di forma allungata, secchi, normalmente presenti nei bar, nei panifici e nelle pasticcerie; sono realizzati partendo da scarti della preparazione di altri dolci (pan di spagna, panettone, savoiardi, biscotti secchi, etc) che vengono così reimpiegati per l’impasto interno.

‘ndunderi PAT Campania

Babà PAT Campania
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