Tortelli di San Giuseppe PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna

turtei ad San Giusèpp

Dolci ripieni fritti. Per la pasta: 1kg. di farina, 2 tuorli d’uovo, 120gr. di burro, 30gr. di strutto, 50gr. di olio, 1 bicchierino di rhum, 1\4 di vino bianco secco, 200gr. di zucchero.

Per il ripieno: 250gr. di mostarda di frutta, 50gr di uvetta, 100gr di mandorle, 25gr di pinoli, 100gr. di miele, 200gr. di amaretti, 150gr. di savoiardi, 50gr di cioccolato in polvere, 200gr. di marmellata di prugne, 100gr. di alchermes, 100gr. di biscotti secchi, 300gr. di frutta candita. Una volta assemblato il dolce, si frigge in abbondante strutto.

Referenze bibliografiche

  • Artocchini:“400 ricette della cucina piacentina” editore Gino Molinari. Piacenza, 1977, Pag.115;
  • V. Buonassisi “breviario della cucina piacentina” Mottagrill Somaglia Lodi, 1969;
  • P. Fava “Come si cucina nel piacentino” ed. TIPLECO1967, pag. 42..

Territorio di produzione

Comune di Castell’Arquato, provincia di Piacenza.

Tortelli coi rosolacci PAT Emilia Romagna

Altro piatto montanaro (o campagnolo) della Romagna, che riusciva a dare lustro ai giorni di festa (pochi in verità nella strada lunga un anno) per il pregio degli ingredienti fra cui il rosolaccio (fiuron d’grân, ròşla, ruşon, rôşa mata, al ròşli) che è il comune papavero che in giugno illeggiadrisce i campi di grano. E’…

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Pasticcio di cappelletti PAT Emilia Romagna

Minestra dei giorni lovi (carnevale); pranzi di gala; grandi pranzi di costumanza romagnola. Unite la metà circa del ragù e mescolate in modo che i cappelletti assorbano bene il condimento. Stendete ora la parte più grossa della pasta frolla dello spessore di circa ½ cm e ricopritene completamente il fondo e i bordi di uno…

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Ciambella ferrarese o brazadela PAT Emilia Romagna

Farina grano tenero tipo “0”, zucchero, uova, latte, burro, lievito chimico, anice, sale, scorza di limone grattugiata. Ad impasto omogeneo, si formano dei filoni, che poi si avvolgono su se stessi, mettendoli in padelle si procede alla segnazione e lucidatura e cospargendoli con zucchero. Si cuociono. Viene commercializzata in giornata anche in sacchetti di plastica.

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