Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
Erbette (bietola), olio di oliva e parmigiano, per la pasta farina, sale e olio. Lavare le erbe e metterle ad asciugare; tagliare a strisce salarle e strizzarle, condirle con sale olio e parmigiano. Stendere una sfoglia di pasta nella teglia unta d’olio, stendere il composto e coprirlo con l’altro disco di pasta. Infornare per 1 ora.
Tradizionalità
Si ricorda da tantissimi anni una festa chiamata, appunto, del salame e della torta d’erbe. Si celebra ancor oggi a Brunelli, piccola frazione di Borgotaro; sagra ben conosciuta e frequentata dai borgotaresi ancor oggi. Si festeggia la prima domenica di maggio, giorno in cui in quella parrocchia si celebra la Madonna Addolorata la cui statua viene portata in processione per le campagne per benedire il futuro raccolto. Al pomeriggio si fa merenda nei prati e nelle antiche osterie con salame e gustose fette di torta di erbe.
Territorio di produzione
Comune di Borgotaro, provincia di Piacenza.
Pane a lievitazione naturale PAT Emilia Romagna
Farina di grano tenero, acqua, sale, lievito acido. Pezzatura da 0.5 a 1 Kg, forma ovale-allungata, crosta di colore dal dorato al marrone scuro, con mollica da elastica a compatta al tatto, porosa.
Pasta Margherita PAT Emilia Romagna
Spongata di Busseto PAT Emilia Romagna
Dolce tipico del periodo natalizio diffuso in alcune zone delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena. Di antiche tradizioni, con molta probabilità di origine ebraica (precisamente portata in Italia da ebrei provenienti dalla Spagna), tanto che la spongata fu inviata in dono al duca Francesco Sforza di Milano nel 1454.