Biscione reggiano PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna

Dolce di preparazione complessa, anche se composto da ingredienti semplici (mandorle dolci italiane, zucchero, uova, canditi). L’impasto viene lavorato in forma di lungo serpente che può essere arrotolato su più piani di una tortiera. Viene cotto al forno, l’aspetto è bruno nella parte inferiore e bianco latte nella parte superiore decorata con meringa che non dovrà prendere una colorazione gialla.

Tradizionalità

E’ un prodotto tipico dell’arte culinaria delle antiche pasticcerie della città di Reggio Emilia. La nascita del biscione reggiano si colloca agli inizi di questo secolo, ad opera di un pasticcere che lo inventò per regalarlo ai suoi dipendenti a Natale. E’ un dolce tipico reggiano del periodo natalizio denominato anche “Biscione natalizio”. Assieme alla Spongata, rappresenta l’equivalente reggiano del Pandoro di Verona o del Panettone di Milano.

Territorio interessato alla produzione

Reggio Emilia città e provincia.

Salsiccia matta PAT Emilia Romagna

Il “ciavar” è simile ad una salsiccia; diverso è il colore che cambia in base alle carni utilizzate che lo rendono più o meno scuro. Questo prodotto è ottenuto grazie alla lavorazione delle carni meno pregiate del maiale, quali lingua, cuore, guancia e le frattaglie della disossatura della testa; vengono macinate e pazientemente impastate con…
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Trippa alla reggiana PAT Emilia Romagna

La trippa, comunemente detta, non è altro che l’apparato digerente o stomaco del bovino. Risciacquare ripetutamente la trippa in acqua corrente poi tagliarla a striscioline larghe circa un centimetro. Tritare la pancetta con una cipolla di media grandezza e uno spicchio di aglio; mettere il trito in una casseruola, unire il burro e soffriggere bene,…
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Acqua d’orcio o d’orzo PAT Emilia Romagna

Acqua d’orcio Fare prima macerare in abbondante acqua le radici di liquirizia, successivamente fare bollire il tutto, con l’estratto di liquirizia ed eventualmente semi di finocchio, anice e buccia di arancia. Dopo lunghissima bollitura (anche fino a 24 ore) fare raffreddare e poi filtrare. Il prodotto ottenuto si allunga con acqua in proporzione uno a…
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