![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/VVgreen_LOGO50_ROTONDO.png)
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/PAESAGGIO_LOGO_100x100-e1616942686140.png)
Invaso naturale di origine morenica, di forma ellittica, è lungo circa 150 m. e largo 200 m. È situato a un’altitudine di 1818 m., a nord-est del Monte Greco ed è il secondo lago per quota di tutto l’Appennino. Dal 1972, fa parte della Riserva Naturale Statale Lago di Pantaniello. Nelle sue acque vive il Gammarus Lacustris, piccolo crostaceo d’acqua dolce la cui origine risale all’ultima glaciazione. L’unica specie ittica è la Tinca. L’accesso all’area protetta non è consentito alle auto e sono vietate caccia e pesca. È possibile praticare l’escursionismo, lo sci di fondo e il mountain biking.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/12/riserva_naturale_lago_pantaniello_A.jpg)
Per raggiungere l’area, si percorre la S.S. 17 e all’altezza del Piano delle Cinquemiglia si prende il bivio per la Montagna Spaccata; dopo circa 5 km di strada sterrata si raggiunge uno spiazzo dove si lascia l’auto e si prosegue a piedi. In alternativa si percorre la S.S. 83 e superata la diga di Barrea si parcheggia l’auto e si sale a piedi. La Riserva di Pantaniello è raggiungibile solo a piedi.
Il Lago Pantaniello, situato a 1820 mt slm nel cuore delle vastissime praterie d’altitudine della Valle di Chiarano frequentate da grandi mandrie di cervi, è un piccolo gioiello per la vista e un grande tesoro per la biodiversità. Nelle sue acque, che in estate arrivano quasi ad asciugarsi completamente per poi risorgere in primavera, oltre al Gambero lacustre, un piccolo crostaceo relitto dell’ultima glaciazione, vivono anfibi rari come l’ Ululone dal ventre giallo e il Tritone crestato.
Raggiungibile solo a piedi con vari itinerari, tutti piuttosto lunghi, è una zona tra le più remote dell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo (situato in protezione esterna e tutelato con apposita Riserva Naturale Statale dal 1972).
Un’escursione dai grandi paesaggi e silenzi che ci condurrà tra maestosi circhi glaciali sotto la cresta della Serra di Rocca Chiarano, tra le vette del Greco (2283 mt), di Rocca Chiarano (2175 mt) e delle Toppe del Tesoro (2139 mt) e ivastissimi sparzi aperti che si percorrono per raggiungerlo.
LOCALITA’: Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (sentieri PNALM Y2)
DIFFICOLTA‘: escursionistica impegnativa per la lunghezza. L’escursione non presenta difficoltà tecniche, si svolge su sentieri di montagna in zone boscate e prative con salite e discese di media pendenza con tratti più ripidi. Vera escursione in montagna, che tutte le persone sane possono affrontare.
QUOTA DI PARTENZA: 1550 mt slm
QUOTA MASSIMA RAGGIUNTA: 1931 mt slm
Edito: www.parcoabruzzo.it
Vedi Classificazione Aree Naturali Protette
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2024/04/sacca-bellocchio.jpg)
Riserva naturale zoologica biogenetica Sacca di Bellocchio – Emilia Romagna
L’area è ubicata a cavallo del confine tra le province di Ferrara e Ravenna, immediatamente a nord della foce del fiume Reno. Si estende tra le retrostanti Valli di Comacchio ed il mare, rappresentando un collegamento ecologico sia in senso nord-sud (durante le migrazioni) che in senso est-ovest, consentendo all’avifauna di spostarsi secondo le esigenze…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2023/12/valle-del-fiume-argentino.jpg)
Riserva Naturale della Valle del fiume Argentino – Calabria
La Riserva Naturale della Valle dell’Argentino, istituita nel 1987 con decreto Ministeriale n. 425, ha un’estensione di 3.980 ha, in direzione ovest est, parallela all’andamento del corso d’acqua che la incide. Essa è interamente contenuta nel comune di Orsomarso. Il perimetro della Riserva è contornato dai profili topografici dai versanti maggiormente acclivi e le morfologie…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/03/paesaggi-Casella-di-Levurati-Roverelle-tramonto-1030x654.jpg)
Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi
La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi tutela circa 400 ettari di paesaggio montano nell’alta valle del Taro, tra i comuni di Albareto e Borgo Val di Taro, in provincia di Parma. Il territorio è caratterizzato da una piacevole alternanza di prati, zone ad arbusti, querceti misti di cerro e carpino nero, con…