
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
In tutta le zone della Campania ad alta pratica della transumanza, in particolare in provincia di Avellino, Caserta, Salerno, Benevento, si produce un tipo di ricotta detta “salaprese”. Non ci sono teorie certe intorno all’origine di questo nome, ma è presumibilmente collegato alla tecnica di conservazione del prodotto, sotto sale, una pratica molto utilizzata per conservare prodotti facilmente deperibili.

Per produrre la ricotta si segue la tecnica classica, rimasta invariata negli anni, benché oggi si utilizzi indifferentemente latte ovino o bovino, mentre la tipica ricotta salaprese era ottenuta con solo latte ovino. Anticamente erano destinate alla salatura solamente le ricotte invendute, che venivano messe a essiccare all’aria in luogo fresco e asciutto dopo essere state passate ripetutamente con sale macinato a grani medi. L’essiccazione avveniva sotto teli di cotone per tenere lontane le mosche; una volta essiccate le ricotte venivano messe su appositi graticci o tavole e appese in ambienti freschi per evitare che potessero essere divorate dai topi.
Territorio i produzione
Provincia di Avellino, Caserta, Salerno e Benevento

Tarallo di San Lorenzello PAT Campania
Tipica forma circolare, diametro 8-10 cm, spessore 1,5 cm, a superficie liscia continua o intrecciata, sezione cilindrica appiattita alla superficie di contatto con la piastra del forno, occhiatura non superiore al millimetro, non uniformemente distribuita; crosta liscia, lucida, di colore dorato, più chiaro in corrispondenza della parte superiore convessa. Peso medio: 20 gr per pezzo…

Lenticchia del Sannio PAT Campania
Le lenticchie, alimento base per i popoli nomadi fin dal Neolitico, assumono fin dalla coltivazione un significato benaugurale. La loro coltivazione inizia nelle terre dell’antico Egitto diventando subito un alimento alla base della dieta. Dall’Egitto già nel 525 a.C. e precisamente dall’antichissima Pelusio sul Nilo che un mito vuole patria del grande Achille, si racconta…

Noce di Sorrento PAT Campania
L’antica presenza del noce in Campania è testimoniata dal ritrovamento negli scavi di Pompei di alberi di noce carbonizzati simili a quelli presenti oggi nella Regione. Il clima ed il fertile suolo campano, particolarmente favorevoli a tale coltura, ne hanno favorito l’ampia diffusione nelle aree pianeggianti e collinari. La varietà più pregiata è la “Sorrento”,…