SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE VINO FRANCIACORTA DOP
Nella Denominazione di Origine Protetta “Franciacorta” (DOCG) rientrano cinque tipologie di vino: base, Satèn, Rosé, Millesimato e Riserva.
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Uvaggio
Il Franciacorta e le sue tipologie Rosé, Millesimato e Riserva devono essere prodotti utilizzando uve da vitigni Chardonnay e/o Pinot nero, con la possibilità di far concorrere anche il Pinot bianco, entro un limite del 50%. Inoltre, per il Franciacorta Rosé è obbligatorio utilizzare il Pinot nero per una quota di almeno il 25%. Mentre lo stesso uvaggio non può essere usato per la produzione del Satèn.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Franciacorta base e le varianti Millesimato e Riserva sono giallo paglierino, con intensità che varia fino al dorato. La spuma è fine e intensa. L’odore è delicato e complesso, con note tipiche della rifermentazione in bottiglia. Nella variante Riserva si notano i riflessi ramati e i sentori del lungo affinamento. Il gusto è sapido, fine e armonico. Le varianti Rosè e Rosè Millesimato appaiono rosa, nel secondo caso con riflessi ramati. Odore delicato, ampio e complesso, con note tipiche del Pinot nero. Il sapore è sapido, fresco e armonico. Il Franciacorta Satèn (anche Millesimato e Riserva) varia dal paglierino al dorato. Odore fine e delicato, sapore sapido e armonico. Nel Millesimato emergono note della rifermentazione in bottiglia, e nel Riserva quelle dell’affinamento. Tutti i vini Franciacorta hanno un titolo alcolometrico minimo di 11,50% vol.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione ricade interamente nella provincia di Brescia. Un territorio delimitato a est dalle colline di Rodengo, Ome, Gussago e Cellatica, a nord dal Lago d’Iseo e dalla Alpi Retiche,a ovest dal fiume Oglio e a sud dal Monte Orfano.
Specificità e note storiche
La viticoltura è attualmente l’attività economica prevalente dell’area del Franciacorta. Una tradizione che ha radici addirittura nella preistoria, come testimonia il ritrovamento di vinaccioli di vite nella zona di Provaglio d’Iseo.
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Vini di Lombardia
GARDA COLLI MANTOVANI DOP
Il vino bianco ha un aspetto giallo paglierino, con odore delicato e caratteristico e sapore asciutto, sapido e armonico. Il rosso, invece, spicca per la sua tonalità rubino, che invecchiando tende al cerasuolo; ha un odore vinoso delicato e gradevole che si abbina a un sapore asciutto, armonico e leggermente amarognolo. Nel rosato la colorazione…
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Vini di Lombardia
BOTTICINO DOP
Il rosso base (vol. 11,5%) ha un colore rosso rubino con riflessi granati, l’odore è vinoso e intenso, il sapore è asciutto, armonico e giustamente tannico. Il riserva invece (vol. 12,5%) presenta un colore rosso rubino tendente al granato, l’odore è intenso, pieno e leggermente etereo, il sapore è pieno, vellutato, con eventuale percezione di…
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Vini di Lombardia
LUGANA DOP
Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) e le varianti Superiore e Riserva (12% vol.) presentano peculiarità simili. L’aspetto è paglierino (anche verdolino nel superiore) e con l’invecchiamento tende al dorato. Il profumo è caratteristico, delicato e gradevole, abbinato a un sapore fresco (nella versione base), morbido, armonico, che spazia dal secco all’abboccato….
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Vini di Lombardia
PROVINCIA DI PAVIA IGP
Il bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 9% vol.), anche frizzante, ha color giallo paglierino, abbinato a odore intenso, fruttato e gusto fresco, da secco a dolce, a volte vivace. Il bianco passito (15% vol.) si distingue per il colore tendente all’ambra, il profumo intenso e fruttato, il sapore dolce, vellutato. La versione rosso (9%…